Natale: Gualtieri al pranzo della comunità di Sant'Egidio: «Chi è in difficoltà deve sentire la città vicina»
Si è tenuto alla basilica di Santa Maria in Trastevere il consueto pranzo di Natale della Comunità di Sant'Egidio che ha riunito 20mila persone sole e senza dimora ma anche anziani, rifugiati e chi si trova in difficoltà
Si è tenuto alla basilica di Santa Maria in Trastevere il consueto pranzo di Natale della Comunità di Sant'Egidio che riunisce persone sole e senza dimora ma anche anziani, rifugiati e chi si trova in difficoltà.
«Circa 20mila persone stanno vivendo il pranzo di Natale in compagnia, sono famiglie, poveri, anziani soli, persone con disabilità, rifugiati internazionali», ha detto il sindaco Roberto Gualtieri in visita al pranzo di solidarietà. «Tante persone - ha aggiunto - che hanno bisogno di sentire la città vicina»
Gualtieri ha poi ringraziato le associazioni di volontariato che si occupano dei più fragili non solo a Natale ma «tutto l'anno» perché «sono tantissime quelle che cercano di rendere la nostra città solidale e che non lascia indietro nessuno». Per il sindaco «è doveroso farlo nell'anno del Giubileo. Una citta' che non lascia indietro nessuno è una citta' migliore», ha concluso.
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