top of page
Progetto senza titolo-33.png

Monte Antenne, riqualificato lo chalet abbandonato: sarà un centro estivo e uno spazio per i giovani

  • Immagine del redattore: Titty Santoriello Indiano
    Titty Santoriello Indiano
  • 16 giu
  • Tempo di lettura: 2 min

L'immobile, ristrutturato dal II municipio, era la casa dell'ex custode di una vasta area che ospitava negli anni 70' il campeggio di Roma

Monte Antenne, riqualificato lo chalet abbandonato: sarà un centro estivo e uno spazio per i giovani
Chalet di Monte Antenne

A settembre sarà uno chalet per le attività dei giovani. Nel frattempo, i locali di Monte Antenne, sottratti all'abbandono e appena riqualificati, ospiteranno da lunedì 16 giugno il centro estivo municipale.


Monte Antenne, riqualificato lo chalet abbandonato: sarà un centro estivo e uno spazio per i giovani
Centro estivo a Monte Antenne

Dall'abbandono alla ristrutturazione

L'immobile, nel cuore di Villa Ada, a pochi passi da Forte Antenne, è un edificio di 150 mq composto da due stanze e da una sala grande oltre ad uno spazio esterno e a un giardino.

In questa casa viveva l'ex custode - poi andato in pensione - di una vasta area che ospitava negli anni 70' il campeggio di Roma. Dopo un periodo di abbandono e varie occupazioni, il II municipio, ormai tre anni fa, ha chiesto al dipartimento Ambiente capitolino di inserirlo nel patrimonio dell'ente territoriale. Così sono stati avviati i lavori di ristrutturazione per destinare lo spazio ad un centro giovani, il secondo del municipio dopo quello di via Aldrovandi.


Un centro estivo per 40 bambini a settimana

Monte Antenne, riqualificato lo chalet abbandonato: sarà un centro estivo e uno spazio per i giovani
Inaugurazione dello Chalet di Monte Antenne

Al taglio del nastro, nella mattinata di lunedì 16 giugno, erano presenti l'assessora capitolina all'Ambiente Sabrina Alfonsi e la presidente del II municipio Francesca Del Bello oltre all'assessore al Sociale Gianluca Bogino. «Da lunedì 16 giugno al 1 agosto e dal 1 al 5 settembre 2025 il centro estivo accoglierà 40 bambini a settimana compresi quelli con disabilità e quelli seguiti dai servizi sociali», ha assicurato l'assessora alla Scuola Paola Rossi. «La valorizzazione degli immobili pubblici - ha aggiunto l'assessore al Patrimonio Emanuele Gisci - è fondamentale per garantire nuovi spazi dedicati all'aggregazione soprattutto per i più giovani».




bottom of page