Manifestazione contro la guerra in Ucraina, l'appello degli organizzatori
- Redazione La Capitale
- 10 apr
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L’Associazione Cristiana degli Ucraini in Italia chiama alla mobilitazione davanti all’ambasciata russa: «Non restiamo in silenzio davanti ai crimini di Mosca»

Oggi, giovedì 10 aprile, a Roma si terrà una manifestazione promossa dall’Associazione Cristiana degli Ucraini in Italia per denunciare i crimini di guerra in Ucraina. L’appuntamento è fissato alle 14.30 presso la fermata Metro Castro Pretorio, davanti all’ambasciata russa.
Le accuse contro la Russia
Gli organizzatori sottolineano che, nonostante le dichiarazioni internazionali sui negoziati di pace, la Russia continua a portare avanti la sua aggressione militare. Nell’appello alla partecipazione, l’Associazione fa riferimento a una recente strage a Kryvyi Rih, in cui nove bambini e undici adulti avrebbero perso la vita a causa di un bombardamento russo, definendola «un atto di terrorismo di Stato».
La legittimazione di Mosca in Italia
Secondo quanto riportano gli organizzatori, in Italia si continuerebbe a legittimare l’operato di Mosca, attraverso programmi televisivi, campagne pubblicitarie, manifestazioni e visite ufficiali nella capitale russa, descritta come «ospitale e normale». Per questo motivo, invitano a non restare in silenzio: «Diventiamo la voce di coloro le cui voci sono state messe a tacere dalle bombe russe».
Le richieste degli organizzatori
Durante la manifestazione, i promotori chiedono ai partecipanti di portare bandiere, poster in italiano e inglese e giocattoli da deporre in memoria dei bambini vittime della guerra. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di ribadire che «la Russia non è un paese normale, ma un’organizzazione criminale di assassini e stupratori», come scritto nel comunicato.
«Non restiamo a guardare – conclude l’appello – in memoria dei bambini uccisi e di tutte le vittime innocenti dell’aggressione russa».