Mala movida, il sindaco rinnova l'ordinanza anti minimarket. Le zone, i divieti e le multe
- Redazione La Capitale
- 27 ott 2024
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Le restrizioni saranno valide fino all'11 gennaio 2026. Tutti i municipi di Roma hanno aderito all'ordinanza

Il sindaco Roberto Gualtieri ha esteso fino all’11 gennaio 2026 l'ordinanza contro la mala movida che impone la chiusura serale ai minimarket del settore alimentare senza tavoli interni. L’obiettivo è limitare gli assembramenti notturni e tutelare il riposo dei residenti, il provvedimento riguarda ora quasi tutto il territorio comunale, coinvolgendo tutti i municipi della Capitale.
L'ultimo aggiornamento dell'ordinanza risaliva al 9 maggio e scadeva il 21 ottobre. Dopo le richieste dei municipi di prolungare e ampliare le restrizioni, soprattutto in zone non coperte in precedenza, il Campidoglio ha confermato la chiusura obbligatoria dei minimarket dalle 22 alle 5. I divieti si applicano anche nei giorni festivi per contrastare la vendita di alcol da asporto e prevenire situazioni di disturbo e insicurezza.
I municipi interessati
La nuova ordinanza copre i municipi I, II, III, IV, V, VI, VII, VIII, IX, X e XIII. Nel municipio XII, le limitazioni valgono per la zona compresa tra via Bettoni, Lungotevere degli Artigiani, via Bellani e viale Trastevere. Nell’XI municipio, i divieti sono applicati nelle strade di via Scarperia, via Murlo, via Pian due Torri e altre vie centrali della Magliana.
Inoltre, i minimarket nel XIV municipio devono chiudere durante le ore notturne nei quartieri Primavalle, Torrevecchia e Monte Mario. Il XV municipio ha ottenuto di estendere le restrizioni a Ponte Milvio, Cassia e Labaro/Prima Porta, aree notoriamente frequentate da giovani durante le serate.
Le sanzioni
L'inosservanza delle disposizioni può comportare una sanzione economica che varia da 75 a 450 euro, un deterrente pensato per garantire il rispetto dell’ordinanza e la tranquillità dei cittadini nelle ore notturne.