- Rebecca Manganaro
Lotito show alla presentazione di Baroni: “Vendo solide realtà”
A Formello la conferenza stampa di presentazione del nuovo allenatore della Lazio, Marco Baroni. Insieme a lui è intervenuto anche il presidente del club Caludio Lotito
Oggi, a Formello, si è tenuta la presentazione del nuovo allenatore della Lazio, Marco Baroni. «La Lazio è il punto più alto della mia carriera, non vedo l'ora di cominciare». Si è presentato così il neo tecnico che ha ufficialmente iniziato la sua avventura sulla panchina del club biancoceleste. La sfida, per quanto grande sia, non gli fa paura, anzi lo affascina: «Conosco una sola ricetta, quella di lavorare sodo. Con me e il mio staff, se ti applichi non ci sono mai problemi».
La sua squadra sarà formata da nuovi giocatori, ma anche da quelli storici che, a suo parere, possono essere ancora molto utili:«Non voglio parlare di senatori, ma di giocatori che hanno dato tanto, ma possono ancora dare tantissimo. Eredito una squadra che ha una grande cultura del lavoro. Dobbiamo intensificare un aspetto che ho portato sempre nelle mie esperienze, quello valoriale. È una cosa che può fare la differenze», spiega Baroni. Il tecnico ha anticipato che cercherà di aprire un nuovo ciclo con un sistema di gioco diverso da quello del recente passato. «Ci sarà la difesa a quattro e due esterni, poi dal centrocampo in su possiamo cambiare a seconda delle esigenze. Sono un tecnico che cerca di leggere le situazioni e non sono contrario ai cambi in corsa», ha aggiunto l'allenatore.
Lotito: «Vi faccio una lezione di bilancio»
A margine della conferenza stampa dell'ex tecnico del Verona, è intervenuto il presidente Claudio Lotito che ha voluto fare chiarezza sui numeri relativi alle spese di mercato proponendo quello che lui ha definito «una lezione di bilancio» . «Ho parlato di costi: ho speso 101 milioni lo scorso anno. Oggi 40. Il bollo depositato in Lega è di 18 milioni e 300 mila per Noslin, questo è quello che la Lazio deve pagare, più la commissione. Quindi Noslin è costato 20 milioni», ha ribadito il presidente replicando alla stampa:«Cercate di sminuire il lavoro della Lazio. Vi faccio una lezione di bilancio: se compri all’estero, non c’è l’IVA, quindi vale il costo effettivo. Se tu compri in Italia ci devi applicare il 22% di IVA, io comprerò chi è funzionale alla crescita tecnica della squadra. Si dicono tante stupidaggini. Tchaouna è stato comprato da Salerno, devi aggiungere IVA e commissioni, costa 10 milioni, questo è il tema». E ancora:« la seconda tranche di Milinkovic ancora non ce l’ho avuta e speriamo che arrivi», conclude.
Stadio Flaminio: «Percorso realizzabile»
Lotito è anche intervenuto sul tema dello stadio Flaminio, in vista dell'appuntamento pomeridiano di oggi con il sindaco Roberto Gualtieri. «È un percorso realizzabile se convergono sulle idee, ho visto la comunicazione abbastanza propensa. Noi stiamo cercando di creare le condizioni per trovare un compromesso, contemperando gli aspetti normativi e politici», ha spiegato in merito alla possibilità di acquisire il Flaminio per trasformarlo nello stadio della Lazio.
«Danno alla Lazio se i tifosi non vengono allo stadio»
Non sono mancati riferimenti alle critiche che gli hanno rivolto i tifosi. «Vendo solide realtà e non sogni, le parole se le porta via il vento», ha detto Lotito provocando l'ilarità dell sala. «Purtroppo mi devono sopportare, capisco che fanno le messe a morte, ma mi allungano la vita, non è un problema. Parlano i fatti, non le chiacchiere. Quando sono entrato io nella Lazio, la società era fallita», ricorda il presidente che continua:«Molte società oggi ci stanno, domani cercano qualcuno che se le compri. Se fossero state applicate le norme, molte non si sarebbero iscritte al campionato. Poi Lotito ha voluto commentare le posizioni di alcuni tifosi che, per protesta, hanno fatto sapere di non voler tornare allo stadio nella prossima stagione. «Io mi diverto a sentire le cose, a leggere i giornali e ad ascoltare le radio. Se i tifosi non vengono allo stadio fanno un danno alla Lazio e non a Lotito. Lotito ha cacciato i soldi personali per sbloccare l’indice di liquidità».
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