Lazio, la carica dei tifosi a Termini: il caldo abbraccio prima della trasferta di Napoli
- Redazione La Capitale
- 7 dic 2024
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 8 dic 2024
Alla stazione Termini, centinaia di tifosi biancocelesti hanno caricato la squadra con cori e un emozionante striscione dedicato a Francesco, giovane tifoso scomparso

Lo avevano annunciato sui social e, come promesso, non hanno fatto mancare il loro sostegno. I tifosi della Lazio, nonostante il freddo pungente di dicembre, hanno risposto in massa all'appello per caricare la squadra in vista della trasferta a Napoli. Un appuntamento che, a causa delle restrizioni, non vedrà la presenza dei tifosi biancocelesti residenti nella Regione Lazio, ma nonostante ciò la passione e l’affetto verso i propri beniamini non sono mancati.
L’inizio della carica
Già dalle 16, il piazzale davanti alla stazione Termini è stato invaso dai tifosi, pronti a mostrare il loro supporto alla squadra di Baroni. Con cori, bandiere e sciarpe, l’atmosfera si è scaldata rapidamente, mentre i biancocelesti si preparavano a partire per una delle trasferte più attese.
Un momento emozionante, lo striscione per Francesco
Intorno alle 16.15, l'atmosfera si è fatta ancora più intensa con l’arrivo di uno striscione firmato dagli Ultras Lazio e dalla Tribuna Tevere, dedicato a Francesco, un giovane tifoso scomparso il giorno prima insieme al fratello Flavio. Lo striscione recitava: «VINCI PER FRANCESCO», un gesto di affetto e solidarietà che ha unito tutti i presenti in un abbraccio simbolico.
Il crescendo di energia e l’attesa del pullman
Nel corso del pomeriggio, la folla è cresciuta rapidamente, con i tifosi che non si sono fermati nemmeno quando la luce ha cominciato a calare. I cori, ininterrotti, hanno continuato a riecheggiare mentre tutti aspettavano l’arrivo del pullman che avrebbe portato la squadra verso Napoli.
L’arrivo della squadra
Alle 17.05, finalmente, il tanto atteso momento: il pullman della Lazio è arrivato a Termini. Un ingresso trionfale, accolto da una standing ovation dei tifosi. La carica del pubblico è stata immediata, con applausi e cori che hanno accolto con entusiasmo ogni giocatore. Il primo a scendere è stato l'allenatore Baroni, accolto da un’ovazione fragorosa che ha caricato ancora di più l’ambiente.
Un legame che si rinnova
Alle 17.10, il pullman si è fermato davanti alla stazione e i giocatori sono scesi, uno a uno, tra cori scroscianti e applausi. Alcuni hanno risposto al calore della tifoseria, fermandosi per scattare foto, firmare autografi e stringere mani. L’emozione era palpabile, e non c’era spazio per la stanchezza: la squadra sembrava prendere forza dalla passione dei suoi sostenitori.
L’evento è stato un chiaro segno del legame indissolubile che esiste tra la Lazio e i suoi tifosi. Un legame che va oltre le restrizioni, oltre le difficoltà, e che si nutre di passione e affetto incondizionati. Nonostante la trasferta impossibile per molti, l’entusiasmo e l’amore per la squadra non sono mai venuti meno, e anche in questo pomeriggio di dicembre, i tifosi biancocelesti hanno dimostrato ancora una volta di essere una parte fondamentale della storia della Lazio.