Latina, esplosione in fabbrica: morto un operaio di 58 anni e ferito gravemente un collega
I due stavano lavorando con un boiler nei pressi di un capannone dell'azienda
È di un lavoratore morto e uno ferito gravemente il bilancio di un incidente sul lavoro avvenuto nel pomeriggio ieri, 4 settembre, in una fabbrica di ostruzioni metalliche e plastiche di Latina, nell'agro pontino. Nell'azienda P.s.t si è verificata un'esplosione di un serbatoio di gas liquido, dalla quale sarebbero partite alcune schegge metalliche che hanno colpito gli operai.
Incidente Latina: ricoverato al San Camillo un operaio
Uno dei due, un uomo di 58 anni è morto sul colpo, l'altro operaio, rimasto gravemente ferito, è stato trasportato in elicottero a Roma ed ora è ricoverato in prognosi riservata all'ospedale San Camillo, dove, durante l'intervento di questa notte gli è stata evitata l'amputazione di una gamba.
I due stavano lavorando con un boiler nei pressi di un capannone dell'azienda. L'esplosione, secondo quanto ha riferito il sindaco di Latina Matilde Celentanto, ha fatto saltare in aria delle lamiere e anche un portellone che hanno colpito i due operai.
Inail, numeri preoccupanti: sicurezza sul lavoro è emergenza nazionale
I dati dell'Inail sugli incidenti sul lavoro offrono un quadro preoccupante. Nel 2024, nel Lazio, i decessi sul lavoro sono raddoppiati rispetto allo stesso periodo del 2023. Solo nel 2023, in Italia, sono state segnalate 600.000 denunce di infortuni e oltre mille morti sul lavoro. Il trend è in aumento e le preoccupazioni sono suscitate dal fatto che molti incidenti rimangono ancora non rilevati. Garantire l'incolumità dei lavoratori è, quindi, diventata una vera e propria emergenza nazionale.
Durigon: "Necessaria rivoluzione culturale per la sicurezza sul lavoro"
La politica si stringe al dolore dei familiari e dal segretario e dal sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali Claudio Durigon arriva un messaggio di cordoglio. «Con profondo dolore ho appreso la notizia dell'incidente mortale avvenuto presso un'azienda di Latina È necessario fare piena luce su quanto accaduto ieri e adottare tutte le misure necessarie per prevenire che simili tragedie si ripetano in futuro».
«Il Ministero del Lavoro ha già fatto notevoli passi in avanti - aggiunge - con la patente a punti per i cantieri, che entrerà in vigore ad ottobre dopo anni di rinvii. In più, quest'estate, l'Inail ha presentato un bando per la formazione sulla sicurezza sul lavoro mettendo sul tavolo 14 milioni di euro. C'è bisogno del lavoro di tutti per attuare una vera e propria rivoluzione culturale in merito a sicurezza e valutazione dei rischi».
Ugl Lazio, a Roma da gennaio 49 incidenti
Da gennaio a luglio sono stati registrati un totale di 24.181 infortuni, di cui 62 mortali: 49 a Roma e provincia, a nel territorio della provincia di Frosinone, 5 in quello di Latina, 1 a Rieti e 3 a Viterbo. Una situazione allarmante, secondo il segretario Regionale Ugl Armando Valiani e il segretario Territoriale di Latina Ivan Vento.
«Desideriamo porgere le nostre più sentite condoglianze alla famiglia del giovane - affermano - ma queste cifre non possono essere trascurate e devono spingerci ad agire con urgenza per garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori in ogni contesto lavorativo».
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