Ladri di appartamento, quattro arresti

Tra loro anche un uomo che duplicava le chiavi e le vendeva agli altri ladri

Auto della Polizia di Stato

Continuano gli arresti dei ladri di appartamento in varie zone della Capitale. Gli agenti del VII Distretto San Giovanni sono intervenuti in via Acaia per una segnalazione e, giunti sul posto, hanno colto in flagranza due uomini all'interno di un’abitazione. Li hanno trovati in possesso di diversi arnesi per lo scasso oltre a due spille in oro e tre orologi in argento di proprietà dei residenti della casa. Per questo motivo i due presunti ladri sono stati arrestati per furto aggravato.

Anche gli agenti della Polizia di Stato del XV Distretto Ponte Milvio hanno controllato un uomo che è poi risultato ricercato per un provvedimento di carcerazione emesso dalla procura Generale della repubblica presso la Corte di Appello di Roma.  L’uomo avrebbe dovuto scontare la reclusione di 2 anni 7 mesi e 16 giorni per il reato di tentato furto aggravato commesso a Roma nel maggio del 2022.

Duplicava le chiavi degli appartamenti e le vendeva ai ladri

Gli agenti del commissariato Vescovio hanno, inoltre,  fermato un 50enne: a lui si rivolgerebbero i ladri di appartamento della Capitale per ottenere in pochi giorni la chiave, dietro laute ricompense, per accedere con estrema facilità nelle case dei romani e svaligiarle. Dopo una serie di pedinamenti, durante i quali gli agenti hanno studiato le mosse e le abitudini, ieri al termine di un servizio di appostamento sono intervenuti bloccandolo. Erano da poco trascorse le 13 quando i poliziotti hanno notato il sospettato parcheggiare la sua autovettura nella zona del quartiere Africano. Subito dopo, zaino in spalle, è sceso per incamminarsi con passo svelto in direzione di uno stabile di viale Libia. Il 50enne, giunto dinnanzi a un portone, dopo essersi guardato intorno, ha estratto dalla tasca un oggetto metallico - probabilmente una chiave- lo ha aperto accedendo all'interno. Immediato l'intervento degli agenti che lo hanno fermato e perquisito, controllando il contenuto dello zaino, dove hanno rinvenuto una potente smerigliatrice elettrica, grimaldelli, lame artefatte di chiavi del tipo «europea» e altri attrezzi specifici

Perquisizione a casa

Gli agenti hanno anche perquisito l'abitazione dell'uomo dove hanno trovato attrezzature per la duplicazione di chiavi, capaci di aprire le più diffuse e sofisticate serrature in commercio. L'uomo, che annovera diversi Alias, è stato condotto negli uffici del commissariato Vescovio e successivamente in quelli della Polizia Scientifica per ulteriori riscontri. Ed è stato proprio a seguito di queste verifiche che gli agenti sono riusciti a risalire alla sua vera identità ed a scoprire che lo stesso era destinatario di una ordinanza di custodia cautelare in carcere per il reato di rapina aggravata. Infatti l'uomo è risultato essere l'autore di una rapina aggravata commessa in zona Guidonia Montecelio lo scorso 23 aprile. Terminati gli accertamenti l'uomo è stato denunciato per il possesso di attrezzi atti allo scasso e il tentato furto in abitazione e in seguito trasferito in carcere.