La Virtus batte Pesaro e vola in finale
Coach Tonolli: «Ora ci aspetta l'ultimo step, il più difficile in assoluto, per questo ci vorrà la versione migliore, perfetta, di noi stessi»
Una serata importante ieri per la Virtus GVM Roma 1960 che batte la Bramante Pesaro e conquista la finale di fronte ai 3mila spettatori del Palazzetto dello Sport.
Una prova solida, autorevole e concreta quella dei ragazzi di Tonolli che reagiscono alla sconfitta di gara-2, lasciando gli avversari a quota 29 punti.
Ora se la vedranno in finale contro la fortissima Loreto, gara-1 domenica 2 giugno alle 20:30.
La squadra vincente della finale conquisterà il diritto a partecipare al prossimo campionato di serie B Nazionale, mentre la squadra perdente disputerà una "finalina", al meglio delle tre gare, contro la vincente della finale del torneo siciliano.
La partita
Parte forte la squadra di casa, che imprime da subito al match un grande ritmo: il primo quarto termina 21-4. Giampaoli accende i suoi e con un paio di canestri di grande talento firma il 28-11.
Rocchi e Valentini non ci stanno, Petrucci scaglia due frecce dall'arco ed è 41-16 all'intervallo.
La Virtus non leva il piede dall'acceleratore, continua a macinare gioco e a difendere con forza il canestro, Valentini guida la fuga e al trentesimo è 63-23.
Nel quarto e decisivo periodo è festa grande e la voce dei 3mila spettatori spinge i ragazzi verso il quarantesimo e verso la finale. La partita termina 80-29.
Coach Tonolli: «Abbiamo saputo reagire con grande spirito e compattezza al passo falso di gara-2. La conquista della finale è un primo traguardo raggiunto di questa stagione e ne siamo assolutamente e pienamente felici. Ora ci aspetta l'ultimo step, il più difficile in assoluto e contro un avversario dai grandi valori tecnici e per questo ci vorrà la versione migliore, perfetta, di noi stessi».
Comments