La Sapienza diventa la Tabatabai sul grande schermo, con «Leggere Lolita in Teheran» [VIDEO]
All'università Allameh Tabatabai di Teheran, ha insegnato la professoressa universitaria Azar Nafisi, scrittrice dell'omonimo romanzo biografico riadattato per il grande schermo da Riklisdel.
Scontri, manifestazioni e poesia. L'edificio di Lettere de La Sapienza è da questo weekend è al cinema come set del film “Leggere Lolita a Teheran” del regista israeliano Eran Riklisdel ed interpretato da attori iraniani
La Sapienza sul grande schermo
Presentato nella Capitale, il lungometraggio vincitore del premio speciale della giuria e del pubblico all'ultima Festa del Cinema di Roma, ha scelto come luogo per l'università iraniana la sede principale della facoltà di Lettere e Filosofia, nello scorso aprile 2023.
In quell'università di Teheran, ha insegnato la professoressa universitaria Azar Nafisi, scrittrice dell'omonimo romanzo biografico riadattato per il grande schermo da Riklisdel.
La trama di "Leggere Lolita a Teheran"
Il film «Leggere Lolita a Teheran» di Eran Riklis racconta la lotta culturale e la resistenza attraverso la letteratura in un Iran oppresso dal fondamentalismo islamico e dalla censura.
Una storia che racconta storia dell’autrice che, negli anni successivi alla rivoluzione di Khomeini, si trova con difficoltà a spiegare la letteratura dell’Occidente a ragazzi e ragazze.
La docente organizza quindi un seminario clandestino con sette studentesse per leggere classici proibiti come «Lolita», appunto, «Il grande Gatsby» e «Orgoglio e pregiudizio». Con uno stile intimo e riflessivo, il regista esplora temi di libertà, patriottismo e il potere dell’arte.
È uscito il 21 novembre nelle sale italiane.
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