La Sapienza è la prima università italiana secondo il World Reputation Rankings degli atenei
- Anita Armenise
- 18 feb
- Tempo di lettura: 2 min
Il World Reputation Ranking seleziona le 300 migliori università nel mondo basandosi su un sondaggio di opinione tra esperti accademici. La Sapienza è la 90esima

L'Università La Sapienza di Roma ha conquistato la 90esima posizione nella World Reputation Ranking 2025, la classifica globale sulla reputazione accademica pubblicata dall'agenzia Times Higher Education. Questo risultato rappresenta un avanzamento rispetto all'anno precedente e conferma l'Ateneo come la prima università italiana in graduatoria. Seguono l'Università di Bologna, che si colloca al 92esimo posto, e il Politecnico di Milano, posizionato al 101esimo.
Sapienza, Polimeni: «Piena di orgoglio»
Il World Reputation Ranking seleziona le 300 migliori università nel mondo basandosi su un sondaggio di opinione tra esperti accademici. Il sondaggio, condotto su invito, raccoglie le valutazioni di studiosi provenienti da diverse discipline, i quali sono chiamati a indicare fino a 15 istituzioni di riferimento sia per la ricerca che per l'insegnamento.
Poi agli intervistati viene richiesto di stilare un ranking tra cinque università selezionate in base alla loro esperienza accademica. L'edizione 2025 ha ottenuto un totale di 55mila risposte. La rettrice Antonella Polimeni ha espresso grande soddisfazione per il traguardo raggiunto da La Sapienza, sottolineando l'importanza di questo riconoscimento per l'Ateneo. «Questo risultato mi riempie di orgoglio. Essere tra le prime 100 università al mondo testimonia il prestigio internazionale della Sapienza, costruito sulla qualità della didattica e della ricerca, elementi che intendiamo consolidare e valorizzare ulteriormente anche a livello territoriale».
Al vertice della classifica
A livello globale, la classifica conferma Harvard University al primo posto per il 14esimo anno consecutivo. Il Massachusetts Institute of Technology (Mit) e l'Università di Oxford completano il podio. Oxford, in particolare, ha raggiunto il secondo posto ex aequo, segnando il miglior piazzamento per un'università britannica dal 2015. Tra le istituzioni che si sono distinte a livello internazionale figurano anche Tsinghua University, che mantiene l'ottava posizione, e università europee e asiatiche come LMU Monaco, KU Leuven e l'Università di Hong Kong, che sono entrate nella lista delle prime 50 per reputazione accademica.
L'edizione 2025 ha visto la partecipazione di dieci nuovi paesi rispetto all'anno scorso. Tra le nazioni che fanno il loro debutto nella graduatoria si trovano Cile, Malesia, Polonia e Portogallo, segno di una crescente diversificazione del panorama accademico globale.