La “malamovida” sul litorale nord della Capitale
Sono stati eseguiti numerosi controlli per fronteggiare le attività illecite connesse alla “malamovida”. Identificate duecento persone e controllati una cinquantina di veicoli
I mirati controlli, svolti per tutto il fine settimana dai carabinieri di Civitavecchia, hanno consentito di eseguire diversi controlli straordinari per fronteggiare le attività illecite connesse alla “malamovida” sul litorale nord della Capitale. Le attività di controllo hanno raggiunto il picco nelle serate di giovedì e di sabato, gli agenti hanno identificato circa duecento persone e controllato una cinquantina di veicoli, sottoponendo persone potenzialmente sospette a varie perquisizioni e ispezioni sul posto. In particolare, gli agenti, si sono impegnati per fronteggiare il fenomeno della guida in stato di ebbrezza, a garanzia della sicurezza della circolazione: i militari hanno svolto posti di blocco in particolare in via Aurelia Sud, dove sono stati intercettati quattro automobilisti con tasso alcolemico ben al di là del consentito: per tre di loro è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Civitavecchia mentre per il quarto una sanzione amministrativa, oltre al ritiro, per tutti, della patente di guida.
È stato sorpreso alla guida anche un soggetto con patente revocata, recidivo e pertanto è stato anche denunciato a piede libero.
Sul piano dei controlli alle attività che somministrano alimenti della filiera ittica i carabinieri hanno, invece, verificato la regolarità di sei esercizi pubblici. In uno di questi, hanno scoperto che veniva venduto alla clientela pesce congelato o surgelato proposto per fresco e per questo il titolare è stato denunciato per frode in commercio.
Incessante è stata anche la lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti, sono stati identificati ben 11 assuntori e sono state sequestrate alcune decine di grammi di hashish e cocaina.
Analoghi controlli proseguiranno anche nei prossimi fine settimana.
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