La domestica narcotizza la donna anziana per cui lavora e preleva con la sua carta: arrestata

Scoperta e arrestata una 37enne per rapina aggravata e uso indebito di carte di credito: aveva narcotizzato l’anziana per cui lavorava con benzodiazepine per derubarla. In manette, la domestica, già ricercata

Una donna 37enne, di origini romene, è stata arrestata per rapina aggravata in abitazione e indebito utilizzo di strumenti di pagamento, dopo aver narcotizzato un’anziana e prelevato denaro con le sue carte di credito.

L’indagine, condotta dai poliziotti del distretto di San Giovanni, è partita a ottobre grazie alla denuncia della vittima.

L’anziana, trovata incosciente dai familiari nella sua abitazione, era stata ricoverata in codice rosso per un sovradosaggio di benzodiazepine. Una volta ripresa conoscenza, ha scoperto numerosi prelievi effettuati a sua insaputa.

La 37enne aveva guadagnato la fiducia dell’anziana fingendosi addetta alle pulizie, e per questo motivo era stata assunta come domestica. Con gentilezza, le aveva offerto un succo di mirtillo in cui aveva disciolto il farmaco sedativo, per poi compiere i furti.

Ricostruzione dei movimenti della domestica

Gli investigatori hanno ricostruito i movimenti della donna grazie alle immagini di videosorveglianza acquisite dal condominio e dagli sportelli bancari.

Durante le verifiche è emerso che la sospettata era già ricercata per un episodio simile avvenuto a Napoli nel 2016.

Dopo la richiesta approvata di misura della custodia cautelare in carcere nei suoi confronti- disposta con ordinanza del Giudice per le indagini preliminari -gli agenti hanno intercettato la trentasettenne nei pressi della stazione Termini, dove aveva fatto rientro da Napoli. La donna è ora in carcere. Resta in attesa di essere giudicata per i reati di rapina aggravata in abitazione ed indebito utilizzo di strumenti di pagamento.