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L'aula Giulio Cesare dice addio alla carta: arrivano i tablet per consultare delibere, mozioni e atti

Camilla Palladino

Ad annunciare la novità, nel corso della riunione dei capigruppo, la presidente dell'assemblea capitolina Svetlana Celli

roma capitale
(Immagine di archivio)

Niente più carta stampata per i consiglieri dell'assemblea capitolina. In aula Giulio Cesare arrivano i tablet, collegati alla rete Wi-Fi del Campidoglio, per consultare delibere, mozioni e atti ufficiali. Ad annunciare la novità, nel corso della riunione dei capigruppo, la presidente Svetlana Celli. Il provvedimento, che rappresenta un passo avanti verso la sostenibilità e l’innovazione digitale nella pubblica amministrazione, sarà attivo già dalle prossime sedute.


«All’inizio di ogni seduta - spiega Celli - insieme al badge personale per la registrazione delle presenze e delle votazioni, verrà consegnato a ogni consigliere un tablet. Questo ci permetterà di eliminare la necessità di stampare centinaia di pagine di documentazione per i 48 consiglieri, riducendo drasticamente l’uso di carta. Allo stesso tempo, abbasseremo in modo considerevole le spese per le fotocopie e semplificheremo il lavoro degli uffici».


E conclude la presidente dell'assemblea capitolina: «Questo è un passo avanti concreto verso una gestione digitale e sostenibile delle sedute, un obiettivo che ci siamo dati da tempo e che oggi diventa realtà grazie al supporto prezioso e operativo del segretariato generale. È un segnale per confermare che l’impegno per l’ambiente e l’efficienza può partire anche dalle istituzioni».

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