top of page
Progetto senza titolo-33.png

L'ampliamento della Città giudiziaria e la «Porta del parco» di Monte Mario: il nuovo volto di piazzale Clodio

  • Immagine del redattore: Camilla Palladino
    Camilla Palladino
  • 6 mag
  • Tempo di lettura: 2 min

Gli interventi sono previsti dal decreto regionale immediatamente operativo firmato nella mattinata di martedì 6 maggio dal presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e presentato insieme al ministro della Giustizia Carlo Nordio, al sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Tullio Ferrante e al sindaco Roberto Gualtieri

Il pratone di via Teulada
Il pratone di via Teulada

Da una parte la costruzione di un nuovo edificio per ampliare la Città giudiziaria, dall'altra la realizzazione della «Porta del parco» di Monte Mario. Sono i due interventi che trasformeranno l'area intorno a piazzale Clodio, stando al decreto regionale immediatamente operativo firmato nella mattinata di martedì 6 maggio dal presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e presentato insieme al ministro della Giustizia Carlo Nordio, al sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Tullio Ferrante e al sindaco Roberto Gualtieri. Il testo fa seguito al protocollo d'intesa firmato lo scorso luglio, allo scopo di avere una giustizia più efficiente: «Una condizione necessaria perché la giustizia si realizzi», ha ricordato il guardasigilli Nordio.


Rocca: «Per l'ampliamento della Città giudiziaria non verrà consumato neanche un metro quadrato di verde»

La nuova costruzione ospiterà gli uffici giudiziari, non potrà superare i 24 metri di altezza, e dovrà essere realizzato senza nuovo consumo di suolo e utilizzando la minor quantità possibile di aree ad oggi permeabili, vale a dire in grado di assorbire le acque piovane. In più dovrà integrarsi con la «Porta del parco», cioè la porta di accesso alla riserva naturale di Monte Mario che avrà un percorso pedonale al suo interno, per cui è prevista anche la completa riqualificazione del cosiddetto «pratone» di via Teulada. «Non verrà consumato neanche un metro quadrato di verde, non ci sarà alcuna cementificazione», ha garantito il governatore Rocca.


Il restyling dell'area di piazzale Clodio, Gualtieri: «Vogliamo fare un parcheggio sotterraneo»

A questo si aggiungerà un restyling dell'area di piazzale Clodio, con l'aumento delle superfici verdi e la depavimentazione di alcune parti, e una serie di interventi congiunti di Regione Lazio e Campidoglio per il ripristino della vegetazione di Monte Mario colpita dall'incendio del luglio 2024. Infine, allo studio c'è la possibilità di realizzare nella zona un percorso ciclopedonale protetto che potrebbe collegarsi alla ciclabile del lungotevere, con l'obiettivo di creare un tracciato unico fino a Ponte Milvio. «Oggi piazzale Clodio - ha sottolineato il primo cittadino Gualtieri - appare come un'autostrada urbana, noi vogliamo fare un parcheggio sotterraneo e diventerà uno spazio bellissimo».


Il cronoprogramma

Per quanto riguarda infine il cronoprogramma, è stato il sottosegretario Ferrante a darne le coordinate: «Contiamo di arrivare al 31 maggio 2026 all'affidamento per la progettazione tecnico-economica». Poi, entro il 30 giugno 2027 ci sarà «la redazione del progetto esecutivo». Infine entro ottobre 2029 il collaudo statico.


bottom of page