Ippodromo delle Capannelle, il governo apre al dialogo. La Pietra: «Disponibili ad incontrare Onorato»
La vicenda dell'ippodromo di Capannelle è seguita con «forte apprensione» dal sottosegretario al Masaf Patrizio La Pietra, disponibile all'incontro con l'assessorato capitolino a Turismo, Sport, Moda e Grandi Eventi
Lo storico Ippodromo delle Capannelle di Roma, gestito da Hippogroup dal 1956, chiuderà entro il 31 dicembre, e la struttura sarà riconsegnata al Comune a causa di difficoltà economiche e cambiamenti normativi.
Il Campidoglio intanto cerca un gestore temporaneo per il 2025 e ha avviato una procedura negoziata, che però è stata sospesa dal Tar fino al 20 novembre. Entro dicembre potrebbe essere selezionato un nuovo gestore definitivo.
La Pietra: «Seguiamo la vicenda di Capannelle. Disponibile a incontrare l'assessore Onorato».
Segue con «forte apprensione» la vicenda dell'ippodromo di Capannelle il sottosegretario al Masaf (ministero dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste), senatore Patrizio La Pietra: «Sono preoccupato per il futuro delle professionalità, dei cavalli e dell'ippica italiana, che in Capannelle ha uno dei suoi teatri più prestigiosi e riconosciuti».
Si dice quindi disponibile ad incontrare Alessandro Onorato, assessore capitolino al Turismo, Grandi Eventi e Sport: «Come ho avuto modo di ribadire più volte, anche in passato - precisa La Pietra - le porte del ministero sono sempre aperte, ma ribadendo che le rispettive competenze vanno rispettate e che vedono nel Comune di Roma, in quanto proprietario dell'ippodromo, l'unico soggetto autorizzato ad individuare il futuro gestore della struttura. Per quanto riguarda il Masaf siamo disponibili a collaborare, fin da subito, con il soggetto che il Comune individuerà».
Ippodromo delle Capannelle, la replica di Trabucco (Lista civica): «Intervenga il governo»
«Bene che il Ministero stia seguendo "con apprensione" la situazione dell’Ippodromo delle Capannelle, ma non basta». Replica con queste parole di Giorgio Trabucco, capogruppo della Lista civica «Gualtieri Sindaco» alle dichiarazioni del sottosegretario al Masaf La Pietra -. È oggettivo che il settore dell’ippica, a Roma ma anche a livello nazionale, sia da anni in piena crisi con i fondi del ministero - continua Trabucco -, che dovrebbero sostenere il settore che di anno in anno diminuiscono. Non accorgersene sarebbe negare la realtà». Secondo il capogruppo della Lista Civica Gualtieri Sindaco serve quindi affrontare la situazione di Capannelle, l’impianto più importante d’Italia, in maniera più strutturale: «Il ministero dovrebbe infatti pensare di aumentare i fondi destinati alle società che gestiscono gli ippodromi altrimenti, per quanto riguarda Roma, c’è il serio rischio che non si riuscirà a garantire la continuità sportiva per il 2025 a Capannelle».
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