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Indagine sulla qualità della vita, la posizione di Roma cresce: «Per la prima volta nei primi 30 posti»

Redazione La Capitale

Aggiornamento: 18 nov 2024

Nell'indagine sulla qualità della vita realizzata da ItaliaOggi e Ital Communications, in collaborazione con l'università Sapienza, la Capitale fa un balzo in avanti di 9 posizioni

roma capitale

Un balzo in avanti di nove posizioni. Questo il cambio di posizionamento di Roma nell'indagine annuale sulla qualità della vita nelle province italiane realizzata da ItaliaOggi e Ital Communications, in collaborazione con l'università Sapienza. Con il suo 24esimo posto, la Capitale «si piazza nel gruppo di eccellenza per la prima volta da quando ha preso avvio questa indagine», vale a dire nel 1990.


Come viene realizzata l'indagine sulla qualità della vita nelle province italiane

La classifica delle 107 province italiane prese in considerazione, è stata messa a punto sulla base di 92 indicatori, suddivisi in nove macro-categorie: Affari e lavoro, Ambiente, Istruzione, Popolazione, Reati e sicurezza, Reddito e ricchezza, Salute, Sicurezza sociale e Turismo e cultura. Alla provincia con il posizionamento migliore vengono assegnati mille punti, mentre zero a quella peggiore. Le province, a seconda del loro punteggio, vengono poi divise in quattro gruppi: Buona, Accettabile, Discreta, Insufficiente.


Roma ha una buona qualità della vita

Roma, con i suoi 747 punti collezionati, rientra tra le province con una buona qualità della vita. Rispetto all'anno scorso c'è stato un ampio miglioramento, a cui ha contribuito maggiormente la crescita nelle categorie Salute e Sicurezza sociale. Inoltre Roma rientra tra le uniche 11 province che hanno ottenuto più di 500 punti nel settore Turismo, intrattenimento e cultura.


Male le categorie legate a lavoro e reddito

Tuttavia la Capitale rimane lontana dalle città metropolitane del centro e nord Italia, come Firenze (8ª) e Bologna (4ª), entrambe nella top 10 pur avendo perso qualche posizione dal 2023. In generale le metropoli non brillano in Affari e lavoro e Reddito e ricchezza: Milano e Roma sono le peggiori con 20 e 12 posizioni perse. «A influire maggiormente sul punteggio di entrambe - è spiegato nell'indagine - è stato l’alto costo degli immobili al metro quadro, l’aumento dei prezzi dei beni di consumo e il peggioramento del tasso di disoccupazione».


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