Incidente ad Acilia, muore un motociclista e ora si cerca l'auto pirata

Nell'incidente era coinvolto un altro veicolo che i vigili non hanno trovato sul posto.

L'incrocio in cui è avvenuto l'incidente. (profilo Facebook di Umberto Niscola, cognato della vittima)

Ancora morte sulle strade della Capitale. Nella notte tra sabato e domenica, intorno alle 3, ha perso la vita Giuseppe Bernabucci, un ragazzo di 28 anni che si trovava bordo di una moto Suzuki a via Saponara, nella frazione di Acilia. Quando la polizia locale è sopraggiunta ha trovato il cadavere del motociclista, morto sul colpo. Dai primi rilievi gli agenti del XII gruppo Monteverde hanno anche ipotizzato il coinvolgimento nell'incidente di un altro veicolo. A quel punto sono scattate le ricerche.

L'auto è fuggita

Mentre erano in corso le indagini per scoprire la dinamica dell'accaduto, sembrava che fosse stata rintracciata l'auto pirata. A poca distanza dal luogo dell’incidente, era stata individuata un'utilitaria incidentata e i segni sembravano essere compatibili con lo scontro di via Saponara. Ma la notizia non è stata ancora confermata dalle forze dell'ordine.

«Massima condivisione delle informazioni»

Sui social sono tanti i messaggi di cordoglio. Intanto Umberto Niscola, cognato della vittima e vicesindaco di San Vincenzo Valle Roveto - comune in provincia de L'Aquila - con un post su Facebook ha chiesto «la massima condivisione» delle informazioni. «Sono importati le testimonianze e chi a quell'ora tramite la propria telecamera possa dare giustizia a questa notizia tragica», ha scritto.

L'incidente, ha fatto poi sapere Niscola, è avvenuto al semaforo di via di Acilia, incrocio Via Valle Porcina. Giuseppe arrivava dalla Cristoforo Colombo e la macchina è fuggita in direzione Casal Bernocchi con evidenti danni. Sembrerebbe che a bordo ci fossero due uomini: si sarebbero fermati qualche istante dopo l'impatto per poi darsi alla fuga senza chiamare i soccorsi.