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Inchiesta corruzione, la prefettura: «Sulle società di Pellegrini accertamenti in corso»

  • Immagine del redattore:  Redazione La Capitale
    Redazione La Capitale
  • 16 nov 2024
  • Tempo di lettura: 1 min

Aggiornamento: 17 nov 2024

A spiegarlo è la prefettura di Roma in una nota, in merito all'indagine per corruzione, turbativa d'asta e frode in pubbliche forniture in ambito di appalti per il rifacimento del manto stradale nell'ambito dei fondi giubilari

(Immagine di repertorio)
(Immagine di repertorio)

«Dalle recenti notizie di stampa relative alle risultanze dell'indagine, avviata dalla procura di Roma, e che avrebbe interessato l'imprenditore Mirko Pellegrini, quale indagato per presunti illeciti nella gestione di appalti pubblici, emergerebbe che allo stesso sono riconducibili numerose società, con sedi in diverse regioni, tra cui tre con sede legale nella città metropolitana di Roma: Ldp Strade, Road 95 e Fenice s.r.l.».


A spiegarlo è la prefettura di Roma in una nota, in merito all'indagine per corruzione, turbativa d'asta e frode in pubbliche forniture in ambito di appalti per il rifacimento del manto stradale, nell'ambito dei fondi giubilari, che ha portato nella mattina del 13 novembre la guardia di Finanza a richiedere l'acquisizione degli atti dell'ufficio Lavori pubblici del Campidoglio.


«Delle tre società - prosegue la nota - solo la Road 95 risulta iscritta in white list presso la prefettura di Roma, poiché, a seguito delle verifiche effettuate con le forze di polizia, non sono emersi elementi ostativi ai fini antimafia. Per le altre due società, Ldp Strade e Fenice s.r.l., l'istruttoria è ancora in corso. In ogni caso non appena appresa la notizia dell'indagine, è stato richiesto alla guardia di Finanza di partecipare tutti gli atti istruttori, allo stato ostensibili, per consentire ogni opportuno approfondimento di competenza», conclude la prefettura romana.

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