Il regista Francesco Bruni al Conclave tifa per il trasteverino e cinefilo Zuppi
- Edoardo Iacolucci
- 6 mag
- Tempo di lettura: 1 min
Il riferimento è chiaramente al film «Tutto quello che vuoi». Era venerdì 31 luglio 2020, e nell'ambito dell'iniziativa «Il Cinema in Piazza» in piazza San Cosimato

Quando il cinema incontra l’ironia e la fede cammina per le vie di Trastevere. Francesco Bruni, regista e sceneggiatore tra i più raffinati del panorama italiano, autore di film come Scialla! e Tutto quello che vuoi, ha pubblicato endorsement ironico e affettuoso al cardinale Matteo Zuppi, presidente della Cei e figura chiave della Chiesa italiana.
Zuppi e Bruni in piazza
Entrambi legati a Trastevere – il livornese Bruni per adozione, Zuppi per nascita – condividono molto più che un quartiere. È in questo contesto che Bruni lancia, con tono leggero ma non privo di sostanza, il suo personale supporto al porporato, in un post tra cinema e fede popolare romana:
«Sarebbe bello poter dire che il Papa ha amato un mio film tanto da presentarlo in piazza. Incrocio le dita. Se succede (ma non succede) vi racconto»
Il riferimento è chiaramente al film Tutto quello che vuoi. Era venerdì 31 luglio 2020, e nell'ambito dell'iniziativa «Il Cinema in Piazza» in piazza San Cosimato, il cardinal Zuppi, a cui il film è piaciuto molto, aveva partecipato all'incontro con il regista Bruni e il protagonista del film, Andrea Carpenzano.
La delicata pellicola tratta dell’amicizia tra un giovane scapestrato e un anziano poeta con l’alzheimer, interpretato da Giuliano Montaldo. Un film sull’ascolto, sulla memoria e sulla possibilità di riscatto umano. Temi che non sarebbero affatto distanti da quelli cari a Papa Francesco.