Identificati 30 partecipanti agli scontri dopo la manifestazione per Ramy: oggi la Lega presenta proposta di legge
Oggi la Lega presenta una proposta di legge per il patrocinio gratuito alle vittime del lavoro e alle forze dell'ordine indagate

Tre giorni dopo i violenti disordini che hanno scosso diverse città italiane, tra cui Roma, in occasione delle manifestazioni in memoria di Ramy Elgaml, il 19enne morto a Milano a seguito di un inseguimento con i carabinieri, sono 30 le persone identificate per aver preso parte agli scontri con le forze dell'ordine. Gli incidenti più gravi si sono verificati sabato nel quartiere San Lorenzo, dove i manifestanti hanno dato vita a scontri violenti con le forze di polizia.
In parallelo, oggi, 14 gennaio, alle 14, nella Sala Salvadori della Camera dei deputati, la Lega presenterà una proposta di legge che prevede il patrocinio gratuito per le vittime del lavoro e per i membri delle forze dell'ordine che vengono indagati a seguito di atti compiuti durante il servizio. La proposta arriva in un momento particolarmente delicato, con le forze di polizia impegnate a garantire la sicurezza pubblica in un contesto di crescente tensione sociale.
Nel frattempo, il capo della polizia, Vittorio Pisani, ha voluto esprimere il suo apprezzamento per il lavoro svolto dalle forze di polizia durante gli scontri. In una lettera aperta alle donne e agli uomini del Corpo, Pisani ha sottolineato la «compostezza e l’equilibrio» mostrato dagli agenti sul campo. «La libertà di manifestare è uno dei semi vitali della democrazia, ed abbiamo il dovere di garantirla. Nello stesso tempo, i comportamenti violenti ed illegali vanno perseguiti con gli strumenti forniti dal diritto», ha scritto Pisani.
Comentarios