I due ascensori che collegano la Metromare a Ostia Antica saranno pronti «entro l'autunno»
- Camilla Palladino
- 6 mag
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La notizia è arrivata martedì 6 maggio nel corso di una commissione congiunta Lavori pubblici, Urbanistica, Politiche sociali e Pnrr del X municipio, con il dipartimento Lavori pubblici capitolino, Astral, e diverse associazioni del territorio, tra cui la Luca Coscioni

Due ascensori per abbattere le barriere architettoniche del ponte che unisce Ostia Antica alla stazione della ferrovia Metromare, passando sopra via Ostiense e via del Mare. I lavori, finanziati con un investimento complessivo di circa 450mila euro, sono partiti nell'estate 2024 e saranno conclusi entro il prossimo inverno. La notizia è arrivata martedì 6 maggio nel corso di una commissione congiunta Lavori pubblici, Urbanistica, Politiche sociali e Pnrr del X municipio, con il dipartimento Lavori pubblici capitolino, Astral, e diverse associazioni del territorio, tra cui la Luca Coscioni.
I rallentamenti per l'installazione degli ascensori
I rallentamenti nell'installazione, stando a quanto spiegato durante la riunione, sono dovuti alla complessità delle lavorazioni, in particolare per ciò che riguarda lo spostamento dei sottoservizi (in particolare tubazioni dell’acqua, fibra e illuminazione) e il nuovo parere (obbligatorio per legge) del Parco archeologico di Ostia Antica riguardo alla colorazione dell’infrastruttura, nel quadro della più ampia riqualificazione della stazione Metromare a cura di Astral.
Segnalini: «Procedura complessa»
«La procedura è stata complessa e ha richiesto un grande impegno da parte del Dilp per il coordinamento di tutte le attività. Mi sono personalmente adoperata - ha raccontato l'assessora capitolina ai Lavori pubblici Ornella Segnalini - per il nuovo parere del Parco archeologico (arrivato a metà aprile 2025, ndr), per restituire alle persone, in particolare a chi ha mobilità ridotta, un collegamento fondamentale e il direttore Alessandro D’Alessio è stato da subito disponibile ad accelerare al massimo i tempi».