Guidonia, blitz all'accampamento abusivo dell'Albuccione
Tutti gli occupanti hanno lasciato l’area, che sarà restituita al legittimo proprietario e messa in sicurezza

Ancora un blitz in un accampamento abusivo. Il campo nomadi dell’Albuccione a Guidonia Montecelio è stato smantellato. All’alba, un’operazione coordinata delle forze dell’ordine ha segnato un passo decisivo per il ripristino della legalità e la riqualificazione dell’area.
Il blitz nel campo nomadi dell’Albuccione
Nelle prime ore del mattino, il dispositivo pianificato dal Questore di Roma è entrato in azione. Intervento eseguito come conseguenza delle determinazioni prese durante il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto di Roma e condiviso dai comandanti provinciali dell’Arma dei carabinieri e della guardia di Finanza.

Polizia di stato, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale di Guidonia hanno operato con una significativa cornice di sicurezza, garantita anche dall’impiego di contingenti delle forze pubbliche. All’interno del campo erano presenti circa 130 persone, di cui oltre 70 minori. Tutti gli occupanti hanno lasciato l’area, che sarà restituita al legittimo proprietario e messa in sicurezza.
Abbattimento dei manufatti
Un campo nomadi che aveva creato tensioni e malumori nella zona. Durante l’operazione, è stata avviata la bonifica del sito. Un escavatore ha dato il via all’abbattimento dei manufatti abusivi costruiti nel tempo a scopo abitativo. Un intervento mirato a riqualificare l’area, che in passato è stata interessata da due incendi.
Assistenza ai nuclei familiari
Il Comune di Guidonia, con il supporto dei servizi sociali fortemente voluto dal Sindaco, ha fornito assistenza ai nuclei familiari più bisognosi. Particolare attenzione è stata rivolta ai minori presenti. Sul posto è intervenuto anche personale veterinario dell’Asl per prendersi cura degli animali domestici appartenenti agli occupanti.
L’area viene finalmente restituita al tessuto urbano di Guidonia Montecelio. Questo intervento segue l’operazione di novembre scorso, quando le autorità liberarono alcune unità immobiliari nel complesso residenziale di Pichini, occupate abusivamente da persone precedentemente allontanate dall’Albuccione.
La strategia del Comune e delle forze dell’ordine punta a ripristinare la legalità su aree e spazi abitativi indebitamente sottratti ai legittimi proprietari. Nuovi interventi interesseranno ancora il complesso residenziale di Pichini nelle prossime settimane.
Comments