Giubileo, firmato l'accordo quadro per aumentare lo smart working nelle aziende private
A sottoscrivere l'accordo per ampliare lo smart working nel settore privato il commissario straordinario per il Giubileo Roberto Gualtieri, la Regione Lazio, la Città Metropolitana di Roma e le organizzazioni sindacali (Cgil, Cisl e Uil) e datoriali (Unindustria, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, LegaCoop, Cna, Confcooperative, Agci e Abi)
Aumentare le giornate di smart working nelle aziende private fino a Natale. Con questo obiettivo è stato sottoscritto nel pomeriggio di mercoledì 16 ottobre l'accordo quadro tra il commissario straordinario per il Giubileo Roberto Gualtieri, la Regione Lazio, la Città Metropolitana di Roma e le associazioni sindacali (Cgil, Cisl e Uil) e datoriali (Unindustria, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, LegaCoop, Cna, Confcooperative, Agci e Abi).
In cosa consiste l'accordo quadro per lo smart working
Dopo l'incontro in Campidoglio della settimana scorsa, le organizzazioni sindacali e datoriali hanno accettato di promuovere la stipula di accordi aziendali per implementare le giornate di lavoro da remoto. La misura è rivolta in particolare alle attività che si trovano nell’area metropolitana di Roma, per migliorare le criticità legate al traffico nel territorio almeno fino all’avvio del Giubileo, quando si concluderanno tutti i principali cantieri e le manutenzioni delle linee del trasporto pubblico.
Gualtieri: «Roma è in un momento cruciale»
Tuttavia l'accordo potrà essere attivato anche nei mesi successivi. A gennaio è infatti prevista la riapertura del tavolo di lavoro per monitorare gli effetti dell’accordo e per valutare la possibilità di proseguire con le modalità di smart working adottate tra novembre e dicembre, soprattutto in concomitanza con i più grandi eventi giubilari organizzati durante l'anno. «Roma è in un momento cruciale per la sua trasformazione - ha detto Gualtieri - e questo accordo per ampliare lo smart working contribuirà al miglioramento della mobilità e al decongestionamento del traffico in un periodo decisivo».
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