Gigi Proietti, da lunedì 28 visitabile la tomba ideata da Quirino Conti: «A lui un monumento, non una tomba»
Dopo le traversie legate alla sepoltura, finalmente anche la sua tomba potrà essere meta di pellegrinaggio di parenti, amici e fan
Da lunedì 28 ottobre presso il cimitero monumentale del Verano sarà possibile visitare la tomba- monumento di Gigi Proietti: le ceneri sono già state deposte con una cerimonia privata riservata alla famiglia, che come noto ha aspettato molto, prima di poter dare una degna sepoltura al grande attore morto il 2 novembre 2020. Le ceneri sono state traslate addirittura in Umbria, a causa delle lunghe attese nelle strutture romane in affanno per il post Covid. Ora Proietti riposa per sempre accanto ad altri giganti dell'arte, da Vittorio Gassman e Vittorio De Sica, a Alberto Sordi e Eduardo De Filippo. Anche la sua tomba, finalmente, potrà essere meta di pellegrinaggio di parenti, amici e fan.
Ecco cosa scrive Quirino Conti, architetto e scenografo, che ha pensato e costruito l’ultima dimora di Proietti, «A lui si è dato un monumento, non una tomba. Un dolmen, una sorta di memoriale, un trionfo, un segno, una pietra, che la forza intellettuale e morale dell’attore ha scardinato in un movimento e in un sovvertimento di quanto è nella morte. Poiché l’artista non è lì. Ma in un iperuranio di anime e di sentimenti. A scardinare la morte con una eterna, vitalissima, speranza di vita».
Коментарі