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«Frecciarossa Game On – Women in Sport»: il calcio femminile italiano apre una nuova era

  • Immagine del redattore: Rebecca Manganaro
    Rebecca Manganaro
  • 6 mag
  • Tempo di lettura: 3 min

Alle Officine Farneto il primo evento dedicato a sport e leadership femminile: tra confronti, premi e il lancio del nuovo brand «Serie A Women», il calcio femminile italiano celebra il suo presente e guarda con ambizione al futuro

Frecciarossa Game On – Women in Sport
Frecciarossa Game On – Women in Sport

Un evento storico e simbolico, capace di raccontare la forza, la visione e l’ambizione del calcio femminile in Italia. Si è svolto ieri, presso le Officine Farneto di Roma, «Frecciarossa Game On – Women in Sport», il primo evento interamente dedicato allo sport e all’empowerment femminile, promosso dalla Divisione Serie A Femminile Professionistica della Figc in collaborazione con Frecciarossa.


La giornata si è articolata in due momenti distinti ma complementari: un primo tempo di confronto e riflessione sul tema della leadership femminile e un secondo tempo più strettamente sportivo, con la celebrazione delle protagoniste della stagione e la premiazione delle migliori giocatrici della Serie A Femminile eBay.


Gravina: «Il calcio italiano ha bisogno delle donne»

Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha sottolineato il valore e l’urgenza del contributo femminile in tutti i settori del calcio italiano: «Per svilupparsi al meglio, il nostro movimento ha bisogno della partecipazione attiva delle donne. La Figc ha adottato una strategia precisa per rafforzarne l’empowerment, perché il loro apporto è fondamentale in termini valoriali, di competenze e di visione. L’evento di oggi testimonia quanto il calcio femminile stia diventando centrale e trasversale nella società».


Onorato: «Il calcio femminile ha rivoluzionato la cultura sportiva»

L’assessore capitolino ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda, Alessandro Onorato ha evidenziato il ruolo trainante dello sport nel cambiamento sociale: «Quando ero ragazzo, vedere una donna in campo era considerato impensabile. Oggi, con partite che attirano migliaia di spettatori, come la Champions League della Roma femminile, siamo testimoni di una rivoluzione culturale».


Cappelletti: «Un’epoca d’oro per lo sport femminile»

Per Federica Cappelletti, presidente della Divisione Serie A Femminile, «Women in Sport» non è solo un titolo evocativo, ma la definizione di un cambiamento culturale in atto: «Siamo nell’epoca d’oro dello sport femminile. Il calcio italiano è protagonista di questa crescita: dallo scudetto della Juventus alla partecipazione delle Nazionali agli Europei, fino alla base che si allarga e si struttura. Con quasi 50mila tesserate e oltre sette milioni di tifosi coinvolti, celebriamo la chiusura della stagione ma anche l’inizio di una nuova era, con il lancio del nuovo brand Serie A Women».


Strisciuglio (Trenitalia): «Valorizzare il talento, a prescindere dal genere»

Gianpiero Strisciuglio, Ad e Dg di Trenitalia, ha ribadito il ruolo attivo del Gruppo Fs nel promuovere parità e inclusione: «Siamo da sempre attenti alla valorizzazione dei talenti, senza distinzione di genere. Frecciarossa Game On dimostra il nostro impegno nello sport, nella cultura d’impresa e nella promozione della leadership femminile».


Primo tempo: leadership, diritti e sensibilizzazione

Il primo panel ha affrontato tematiche di forte impatto sociale, come la violenza di genere. È stata presentata la campagna permanente #MAIPIÙ, realizzata dalla Divisione Serie A Femminile insieme alla Fondazione Una Nessuna Centomila. Tra le relatrici: Lella Palladino (vicepresidente della Fondazione), Monia Ricci (Trenitalia), l’avvocato Flavia Tortorella (sulla violenza digitale) e l’artista Valeria Altobelli.


Momento toccante il monologo dell’attrice Paola Minaccioni, «Non è colpa tua», che ha emozionato il pubblico con una riflessione intensa sulla condizione femminile e sul bisogno di giustizia e ascolto.


Secondo tempo: storie, premi e futuro

Il secondo tempo ha visto protagoniste alcune delle sportive italiane più rappresentative: Elena Linari (Roma), Cristiana Girelli (Juventus), Francesca Granzotto (rugby) e Barbara Rossi (Smi Roma Volley) hanno raccontato le loro sfide personali nel panel «Oltre il risultato – Storie di sport, sfide e crescita», moderato da Alessia Tarquinio.


Grande emozione per il Frecciarossa Women in Sport Award – Il Talento non ha genere, assegnato a Vero Boquete (Fiorentina), simbolo di impegno e ispirazione, e per Manuela Giugliano (Roma), prima italiana candidata al Pallone d’Oro.

Riflettori puntati anche sulle Mvp della stagione 2024-25:

  • Cristiana Girelli (Juventus): Miglior giocatrice assoluta

  • Sofia Cantore (Juventus): Miglior attaccante

  • Gina Chmielinski (Sassuolo): Miglior centrocampista

  • Ivana Andres (Inter): Miglior difensore

  • Cecilia Runarsdottir (Inter): Miglior portiere

  • Giorgia Arrigoni (Milan): Miglior giovane


Un nuovo logo per una nuova stagione

Il lancio del nuovo logo e brand Serie A Women ha rappresentato il passaggio simbolico verso una fase nuova, moderna e più inclusiva del calcio femminile italiano. Una fase che, come sottolineato più volte durante la giornata, sarà sostenibile, partecipata e sempre più seguita.

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