Foibe, nuovi atti vandalici: imbrattata targa commemorativa nel municipio XIV

Dopo il caso di Basovizza, scritte d’odio a piazza Ragusa e un nuovo episodio a Balduina

La foiba di Basovizza imbrattata

Dopo l’imbrattamento della foiba di Basovizza, vicino a Trieste, nuovi atti vandalici colpiscono la memoria delle vittime delle foibe anche a Roma. Due giorni fa, nel VII municipio, scritte inneggianti all’odio e alla violenza sono comparse in piazza Ragusa. Ora, un altro episodio si aggiunge alla lista: la targa commemorativa del municipio XIV, situata nel parco ciclopedonale Balduina-Monte Mario, è stata rovinata e imbrattata.

La denuncia arriva dalla senatrice di Fratelli d’Italia Lavinia Mennuni, che ha partecipato alla cerimonia del Giorno del Ricordo, organizzata dal coordinatore FdI del municipio, Federico Guidi. All’evento erano presenti anche l’assessore regionale Fabrizio Ghera, la consigliera municipale Valentina Torresi e numerosi cittadini ed esuli, tra cui Simona Pellis, coordinatrice regionale dell’Unione degli Istriani.

Mennuni: «Un atto vile che non fermerà il nostro impegno»

«Un atto vandalico indegno – ha dichiarato Mennuni – che, visto anche quanto accaduto a Basovizza, dimostra come una certa sinistra anti-italiana continui ancora oggi a offendere il martirio degli infoibati e le sofferenze di chi fu costretto ad abbandonare la propria terra per rimanere italiano».

La senatrice ha ribadito l’importanza di continuare a ricordare la tragedia delle foibe e l’esodo di 350.000 italiani da Fiume, Istria e Dalmazia. «Questi gesti vili – ha concluso – non fermeranno il nostro impegno nel preservare la memoria di chi ha sofferto e ha pagato un prezzo altissimo per la propria identità».