Fiorentina-Roma 5 a 1, disastro al Franchi: rischio per Juric
Il crollo in campo rispecchia il momento difficile di una squadra che appare priva di identità e organizzazione, con errori individuali che hanno compromesso l’intero match

La Roma ha subito una pesante sconfitta contro la Fiorentina al Franchi, lasciando Ivan Juric, allenatore dei giallorossi, in una posizione sempre più critica. Il crollo in campo rispecchia il momento difficile di una squadra che appare priva di identità e organizzazione, con errori individuali che hanno compromesso l’intero match.
L'ultimo 5-1 subito in serie A dalla Roma risale al 2010, contro il Cagliari, e rappresenta quindi un duro colpo per una formazione che ora si trova all'undicesimo posto in classifica, anche dietro all'Empoli.
La serata è stata un susseguirsi di errori e scelte sfortunate. Dall'espulsione di Hermoso, all'autogol di Hummels, fino al rigore concesso da Celik, tutti elementi che hanno contribuito a una partita disastrosa. «Abbiamo buttato al vento quaranta giorni di ottimo lavoro», ha dichiarato un Juric amareggiato nel post-partita. «Sono cose che succedono nel calcio, ma se la società prenderà decisioni, le accetterò».
Nonostante Juric abbia cercato di intervenire al 32esimo minuto sostituendo Cristante e Angelino per dare una scossa, la squadra non ha reagito, e la situazione è peggiorata fino al fischio finale. L'allenatore croato ha riconosciuto la serietà degli errori: «Abbiamo sbagliato atteggiamento e gioco, come se ci fossimo dimenticati tutto il lavoro fatto finora».
Nel frattempo, i vertici della Roma sembrano già valutare alternative per la panchina. Si parla del possibile ritorno di Daniele De Rossi, mentre alcuni nomi caldeggiano Roberto Mancini. I Friedkin riflettono su un cambio in panchina per dare una scossa a una stagione partita in salita.
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