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Edoardo Iacolucci

Festa del Cinema di Roma: film e red carpet di domenica 20 ottobre [FOTOGALLERY]

Aggiornamento: 22 ott

Ieri, 20 ottobre, la Festa del Cinema di Roma ha offerto una ricca programmazione: anteprime come «Il treno dei bambini» di Cristina Comencini, l’incontro con Gael García Bernal, e omaggi cinematografici con «Pulp Fiction» e «Borsalino»

Julia Fox e Bella Thorne sul red carpet, per il film «The Trainer»
Julia Fox e Bella Thorne sul red carpet, per il film «The Trainer»

Ieri, domenica 20 ottobre, alle ore 18.30 presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, la Festa del Cinema di Roma ha ospitato l’anteprima di «Il treno dei bambini» di Cristina Comencini.


La regista e sceneggiatrice romana ha presentato un film epico e struggente tratto dall’omonimo bestseller di Viola Ardone: un viaggio attraverso la miseria, ma anche la generosità dell’Italia del dopoguerra, visto dagli occhi di un bambino diviso tra due madri.


LA FOTOGALLERY

Ecco la fotogallery della giornata di domenica 20 ottobre


Alle 21.30, la Festa del Cinema e Alice nella città hanno presentato la proiezione di «100 di questi anni», in occasione del centesimo compleanno dell’Archivio Luce. Il film è un omaggio divertito e variegato a un secolo di memoria audiovisiva composto da sette cortometraggi, diretti da protagonisti della commedia italiana contemporanea: Michela Andreozzi, Massimiliano Bruno, Claudia Gerini, Edoardo Leo, Francesca Mazzoleni, Rocco Papaleo e Sydney Sibilia.


Alle ore 16, sempre in Sala Sinopoli, si è tenuto l’incontro con Gael García Bernal, ospite della Festa del Cinema per la proiezione di «La Máquina»: l’attore ha coprodotto e interpretato la serie diretta da Gabriel Ripstein, incentrata sulla lotta per il riscatto personale, con il pugilato come metafora di una battaglia sia fisica che psicologica. I primi due episodi sono stati presentati alle ore 18 presso il Teatro Studio Gianni Borgna.


Alle 16.30 la Sala Petrassi ha ospitato la proiezione di «Liliana» di Ruggero Gabbai, un documentario che ripercorre la testimonianza della senatrice a vita Liliana Segre legata all’arresto, alla deportazione e all’ultimo addio al padre. Il film ha messo in luce gli aspetti meno conosciuti della senatrice, trasmettendo un messaggio di libertà e uguaglianza alle giovani generazioni.

Alle ore 19 in Sala Petrassi, il pubblico ha potuto assistere a «The Trainer» di Tony Kaye, una commedia indie, grottesca e surreale, con un cast d’eccezione tra cui Vito Schnabel, Stephen Dorff, Gina Gershon, Berverly D’Angelo, Steven Van Zandt, Julia Fox, Lenny Kravitz, Paris Hilton e Gus Van Sant.


Alle 21.30 sempre in Sala Petrassi, è stato proiettato «On Becoming a Guinea Fowl», il secondo lungometraggio di Rungano Nyoni, premiato per la miglior regia a “Un Certain Regard” a Cannes 2024. Fin dalla prima sequenza, l’autrice ha trascinato lo spettatore in un mondo sconosciuto: un viaggio tra i segreti della classe media dello Zambia, tra sogni di benessere e orrori rimossi.

Alle ore 20.30, il Teatro Studio Gianni Borgna ha ospitato «La Vallée des fous» di Xavier Beauvois, in cui il protagonista Jean-Paul, ristoratore in crisi, decide di partecipare a una regata virtuale, chiuso per ottanta giorni in una barca piazzata nel giardino di casa sua. Per vincere, deve affrontare non solo la competizione, ma anche i propri demoni, incluso l’amore per l’alcol.

Alle ore 15.30 presso il Teatro Studio Gianni Borgna è stato proiettato «McVeigh» di Mike Ott, che ha ricostruito l’ideazione dell’attacco terroristico all’Alfred P. Murrah Federal Building di Oklahoma City, che causò 168 morti e più di 600 feriti.


Al Maxxi, due gli eventi principali: alle ore 16 «Le Donne del Muro Alto», una compagnia di attrici ex detenute guidata da Francesca Tricarico, ha tenuto una lezione spettacolo sul cinema e il teatro in carcere. Dalle 18.30, il pubblico ha potuto assistere alla proiezione di «Bellas Artes» di Mariano Cohn e Martín Bustos, una miniserie che esplora il mondo dell’arte moderna.

Il programma della sezione «Storia del Cinema» al Teatro Olimpico ha offerto tre proiezioni: «Borsalino» di Jacques Deray alle 15.30, «Jaws» di Steven Spielberg alle 18.15 e «Pulp Fiction» di Quentin Tarantino alle 21, introdotta da Gabriele Mainetti.


Alla Casa del Cinema, alle 16.30 è stato proiettato «Chambre 212» di Christophe Honoré, introdotto da Chiara Mastroianni. Alle 18.30 il regista Hind R. Boukli ha presentato «Dans la tête de Godard et de Beauregard», mentre alle 20.15 è stato proiettato «D’Est» di Chantal Akerman, nella versione restaurata.


Infine, ieri al Cinema Giulio Cesare si è tenuta la proiezione di «U.S. Palmese» dei Manetti Bros., organizzata dalla Comunità di Sant’Egidio, dedicata agli ospiti della Casa dei poveri del Papa.

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