Fango nelle fontane appena riqualificate di piazza Navona e Farnese, il Campidoglio: «Nessun danno»
Secondo Acea il problema è stato causato dalle piogge degli ultimi giorni
C'è acqua e fango nelle fontana di piazza Navona e piazza Farnese e nel fontanone del Gianicolo. Un sovraccarico idrico dell'acquedotto Traiano Paolo che le rifornisce e che si trova nella zona di Bracciano avrebbe provocato lo sversamento.
Fontane appena riqualificate
Le fontane di piazza Navona e piazza Farnese sono state recentemente inaugurate dopo una manutenzione straordinaria, terminata a dicembre scorso, nell'ambito del programma Caput mundi. Dopo la riapertura al pubblico lo scorso 28 novembre delle due fontane laterali, quella del Nettuno e quella del Moro, nel pomeriggio di giovedì 19 dicembre è stato il turno di quella dei Quattro Fiumi, capolavoro di Gian Lorenzo Bernini, al centro della piazza. Secondo il Campidoglio comunque «lo sversamento non comporterà alcun danno alla superficie delle vasche che, una volta ripulite, torneranno alla loro condizione originaria».
Acea: «La causa sono le forti piogge»
In seguito alla vista del fango, la Sovrintendenza capitolina e i tecnici di Acea hanno attivato le procedure per valutare eventuali problemi alle fontane, per mantenere puliti i bacini delle vasche e monitorare la situazione. Secondo Acea, l'evento è stato causato dalle forti piogge di questi giorni che hanno comportato un consistente aumento della torbidità nelle sorgenti dell'acquedotto.
Campidoglio: «Il regolare flusso dell'acqua sarà ripristinato nella mattina di domenica»
«La situazione è sotto monitoraggio - avverte il Comune in una nota - ma, a causa del tempo di transito all'interno dell'acquedotto, i valori dovrebbero cominciare a regolarizzarsi in serata». Al momento, le fontane sono in scarico e il regolare flusso dell'acqua sarà ripristinato nella mattina di domenica.
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