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Elon Musk al 30enne informatico romano, Andrea Stroppa, su X: «Mai mollare»

Redazione La Capitale

Elon Musk ha risposto sul suo Social X, ad Andrea Stroppa, il 30enne informatico indagato nella grande inchiesta della procura di Roma su un presunto giro di corruzione nella Sogei, (società controllata dal ministero dell’Economia) che gestisce servizi informatici di vari enti pubblici

Andrea Stroppa ed Elon Musk
Andrea Stroppa ed Elon Musk (X)

«Mai». Così Elon Musk risponde ad un post pubblicato su X da Andrea Stroppa, braccio destro del tycoon americano in Italia indagato per concorso in corruzione in una indagine della Procura di Roma. Il trentenne informatico, Stroppa, scrive: «Never give up» («Mai mollare) insieme alla pubblicazione di una scena de Il Signore degli Anelli con la scritta «Ci sono delle cose buone nel mondo, Frodo, e vale la pena combattere per queste».


Andrea Stroppa, 30enne informatico indagato nella grande inchiesta della procura di Roma sul presunto giro di corruzione nella Sogei, società controllata dal ministero dell’Economia, che gestisce servizi informatici di vari enti pubblici, e che ha portato all'arresto del dg di Sogei, Paolino Iorio, Il ragazzo è ritenuto «il referente di Elon Musk in Italia», Nel corso delle perquisizioni avvenute martedì 15 ottobre, per i 18 indagati e 14 società, è stata acquisita una «Enorme mole di documenti e dati». Tra i soggetti perquisiti anche Andrea Stroppa, a cui sono stati prelevati device che dovranno essere ora analizzati come il resto del materiale.


Le accuse mosse ad Andrea Stroppa

Secondo la procura un ufficiale della Marina militare italiana in cambio della promessa di agevolare un accordo commerciale fra Space X, (la società ammiraglia di Musk), e un’azienda italiana legata a un’altra di cui l’ufficiale della Marina avrebbe una quota, e quindi gli avrebbe passato alcune informazioni riservate.


L'ufficiale della Marina militare, secondo quanto si legge negli atti d'inchiesta «compiva atti contrari ai suoi doveri d'ufficio rivelando illegittimamente a Stroppa notizie di ufficio destinate a rimanere segrete. In particolare, inoltrava a Stroppa un documento riservato del Ministero degli Affari Esteri redatto a margine di una riunione tenutasi il 29 agosto scorso, alla quale l'ufficiale di Marina "prendeva parte in virtù" del proprio ruolo di Ufficiale della Marina Militare in forza al Sesto Reparto dello Stato Maggiore Difesa, avente ad oggetto la valutazione del progetto finalizzato all'impiego, con scopi militari prima e dual use dopo, delle tecnologie satellitari fornite dall'azienda americana SpaceX».


«In cambio accettava la promessa da Stroppa, nell'ambito di una più ampia attività di agevolazione rispetto agli interessi della multinazionale SpaceX, della conclusione di un contratto di fornitura tra tale società e la Olidata Spa, e la susseguente stipula di un ulteriore contratto di partnership tra Olidata e una società partecipata occultamente dal militare». Andrea Stroppa ha respinto comunque nella serata di martedì - in un comunicato inviato all’Ansa - ogni accusa.


Il ruolo di Stroppa in questa vicenda Sogei è poco chiaro anche perché il suo stesso ruolo di rappresentante informale di Elon Musk in Italia ha dei confini molto sfumati. «Claudius Nero», nome dell'account di Andrea Stroppa sul social alla domanda posta da un utente su X «Puoi rispondere alle accuse che ti riguardano?». Ha risposto sicuro: «Certo, non vedo l'ora». 


Chi è Andrea Stroppa

Pochi anni dopo venne notato da Marco Carrai, imprenditore vicino a Matteo Renzi, che lo assunse con un ruolo di primo piano in una delle sue società. Nel 2017, a soli 22 anni, Stroppa finì su tutti i giornali nazionali per un’inchiesta indipendente su presunte campagne di disinformazione promosse dalle pagine Facebook della Lega e del Movimento 5 Stelle (che nel giro di qualche mese avrebbero sostenuto insieme il primo governo Conte).


Andrea Stroppa, romano, di Tor Pignattara, si avvicina da giovane al gruppo hacker «Anonymous».

Già nel 2017, a 22 anni, è nelle cronache nazionali, coinvolto nell'inchiesta sulle presunte campagne di disinformazione online di Lega e Movimento 5 Stelle.


L'incontro con l'imprenditore informatico vicino a Matteo Renzi, Marco Carrai che lo avrebbe assunto come esperto informatico. È nel 2022 che la carriera decolla quando viene scelto come collaboratore per lo staff di ricerca di sicurezza e privacy di Twitter che dopo l'acquisizione del social network da parte di Elon Musk, diventa X.

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