Elezioni federali Fisdir, Carboni: «Proporrò come vicepresidente l’atleta eletto»

Si tratta di un'idea senza precedenti nella storia della federazione, che conta oltre 11mila tesserati ed è la più grande del Comitato Italiano Paralimpico

Si terrà qui a Roma, oggi, domenica 23 febbraio, l’Assemblea Ordinaria Nazionale Elettiva della Fisdir (Federazione italiana sport paralimpici degli intellettivo relazionali).

Per l'occasione Alberto Carboni, candidato alla presidenza federale, lancia un messaggio: «Al primo consiglio federale vorrei proporre alla vicepresidenza il consigliere eletto in quota atleti».

Si tratta di un'idea senza precedenti nella storia della federazione, che conta oltre 11. tesserati ed è la più grande del Comitato Italiano Paralimpico. Mai prima d'ora un atleta aveva avuto la possibilità di ricoprire un ruolo di così alto livello nella governance federale.

Un segnale di cambiamento per il futuro della Fisdir

L’annuncio di Carboni è arrivato durante un confronto tra i candidati sulla pagina del movimento d’opinione «InGame», nato dopo i Giochi Paralimpici di Parigi 2024. Questa proposta rappresenta un segnale concreto per mettere realmente gli atleti al centro della gestione federale, con un approccio più inclusivo e innovativo.

Gli obiettivi del programma: trasparenza e rinnovamento

Oltre alla valorizzazione del ruolo degli atleti, il programma di Carboni punta su trasparenza nell’azione amministrativa, per una gestione più chiara ed efficace, creazione di comitati regionali, laddove ci siano almeno 10 società affiliate, garantendo così una governance territoriale più strutturata ed eletta democraticamente e un nuovo modello di gestione professionale, ispirato alle logiche aziendali, per rendere la federazione più efficiente e moderna.

Con questa visione innovativa, Carboni si propone di trasformare la Fisdir in una realtà più inclusiva, dinamica e vicina agli atleti, segnando una svolta storica nel panorama dello sport paralimpico italiano.