Ecomafie, rapporto Legambiente: salgono i reati nel Lazio

Dai dati dell’ultimo rapporto sulle Ecomafie di Legambiente, il Lazio è la sesta peggior regione per numero complessivo di reati ambientali. Nella classifica generale provinciale, migliora la situazione di quella di Roma che, dal 1° posto assoluto, scende al 4°

In Italia i reati ambientali sono aumentati del 15,6 per cento in un anno, raggiungendo la soglia degli oltre 35mila casi nel 2023, con una media di 97,2 al giorno, 4 ogni ora. Dati che si traducono in un giro d’affari da 8,8 miliardi di euro in un anno. In questo quadro preoccupante, dai dati dell’ultimo rapporto sulle Ecomafie di Legambiente, il Lazio è la sesta peggior regione per numero complessivo di reati ambientali. Nella classifica generale provinciale, migliora la situazione di quella di Roma che, dal 1° posto assoluto, scende al 4°, si aggrava invece la situazione della provincia di Latina, che sale dal 16° al 12° posto in Italia.

Legambiente, ecomafie: record il cemento illegale

Il Lazio si colloca dunque all'8° posto per il cemento illegale, con 699 abusi edilizi, 767 denunce, 159 i sequestri, 1.456 illeciti amministrativi. Tra le provincie, per numero maggiore di abusi edilizi, il primato spetta a Latina con 793 reati: settima provincia in Italia con 249 denunce e 87 sequestri. Segue Roma all’11esima posizione con 171. 48 abusi, 166 denunce e 63 sequestri.

Fra gli illeciti più spesso denunciati, tra le tipologie di reati, il record spetta proprio all’abusivismo edilizio secondo i dati registrati da Legambiente confrontando i numeri delle operazioni delle diverse forze dell’ordine.

A Roma e nel Lazio diminuiscono smaltimenti illeciti di rifiuti

Per la prima volta dopo 10 anni i reati più commessi nel Lazio sono quelli legati all’abusivismo edilizio in aumento e non più agli smaltimenti illeciti di rifiuti che diminuiscono soprattutto a Roma e provincia.

Incendi boschivi e reati contro gli animali

Riportati nel rapporto anche il numero di incendi boschivi dolosi o colposi, con 253 complessivi e 2.370 ettari di superficie andata in fiamme e per cui il Lazio è al quinto posto nella classifica nazionale.

I reati contro gli animali sono stati 420 nel 2023 nel Lazio, che hanno dato seguito a 334 denunce, 2 arresti e 191 sequestri e hanno portato la regione al 7° posto nazionale. Roma però è la seconda peggior provincia per questo tipo di illeciti 287 reati; in quella di Latina sono stati 91, in quella di Rieti 19, a Viterbo 15 e a Frosinone 6.