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Droga in aumento nel Lazio, Roma capitale del narcotraffico

Redazione La Capitale

Aggiornamento: 10 ott 2024

Tutti i dati sui sequestri di cocaina all'aeroporto di Fiumicino nel 2023. Dal traffico marittimo ai sequestri alla diminuzione del numero dei morti legati alle droghe

Controllo di sostanze stupefacenti all'aeroporto di Roma Fiumicino
Controllo su sostanze stupefacenti all'aeroporto di Roma Fiumicino

Lo scalo di Roma Fiumicino è risultato nel 2023 lo scalo italiano con il maggior traffico di cocaina intercettata per via aerea.


Secondo la Direzione Centrale Servizi Antidroga, dell'aeroporto «Leonardo da Vinci» è stata sequestrata quasi il 70 per cento dei 130 chili di cocaina rinvenuti nelle frontiere aeree nazionali.


Traffico marittimo di cocaina

Nonostante i dati sui sequestri aerei, la gran parte della cocaina che entra in Italia arriva via mare. Infatti, oltre il 97 per cento della cocaina sequestrata nel 2023, quasi 16 tonnellate, è stata bloccata nei porti italiani, tra cui Gioia Tauro, Vado Ligure e Civitavecchia.


Diminuzione dei sequestri complessivi di cocaina nel Lazio

Nel Lazio, la quantità di cocaina sequestrata nel 2023 è stata significativamente inferiore rispetto al 2022. Nel 2022 erano state sequestrate oltre 3 tonnellate e mezzo di cocaina, mentre nel 2023 si è scesi a soli 8 quintali.


Questo calo tuttavia non indica una diminuzione delle attività criminali, bensì un incremento delle misure precauzionali adottate dai trafficanti per evitare sequestri di grandi quantità.


Crescita costante delle operazioni antidroga

Il numero di operazioni antidroga e di persone segnalate per reati legati alla produzione, traffico e detenzione di cocaina è in costante crescita da dieci anni. Questo conferma che il traffico di stupefacenti è ancora una delle principali attività della criminalità organizzata.


Narcotraffico nel Lazio e il primato di Roma

Nel 2023, nel Lazio sono state condotte 3.715 operazioni antidroga, di cui la maggioranza (3.311) si è svolta a Roma. La Capitale detiene il primato nazionale in termini di operazioni antidroga, rappresentando un terzo delle operazioni totali nelle città metropolitane italiane, riguardo il narcotraffico.


Più persone segnalate

Il numero di persone segnalate all’autorità giudiziaria per reati di droga è stato molto elevato nel Lazio.

Sono state segnalate 4.063 persone, nella Capitale, e il totale regionale (incluse tutte le province), è salito a 4.720. Il reato più evidente è relativo alla produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti.


Droghe sequestrate nel Lazio: prevalenza dell'hashish

Nel Lazio, sono state sequestrate più di 12 tonnellate di droga nel 2023, con un incremento di 2 tonnellate rispetto all'anno precedente. L'hashish rappresenta la gran parte dei sequestri, costituendo oltre l'80 per cento del totale delle droghe intercettate.


La quantità di hashish sequestrato è raddoppiato rispetto al 2022. In calo invece i sequestri di cocaina, marijuana, cannabis e droghe sintetiche.


Calo di morti per droga

Un dato positivo però è rappresentato dalla riduzione del numero di morti correlati all'uso di droghe. Nel 2023, i decessi nella regione sono stati 15, rispetto ai 32 dell'anno precedente. A Roma, in particolare, i morti per droga sono diminuiti da 21 a 9 nello stesso periodo.

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