Diritto alla casa, a Roma la manifestazione organizzata da 10 comuni. Zevi: «Una bomba sociale»
In piazza Capranica il sit-in organizzato nella mattinata di mercoledì 11 settembre dall'Alleanza municipalista per una politica nazionale ed europea sulla casa per sollecitare il governo sull'emergenza abitativa e sul diritto alla casa
«Senza politiche nazionali di sostegno all'abitare e sulla casa andiamo incontro ad una bomba sociale». A lanciare l'allarme è Andrea Tobia Zevi, assessore capitolino al Patrimonio e alle Politiche abitative, durante il sit-in organizzato in piazza Capranica nella mattinata di mercoledì 11 settembre dall'Alleanza municipalista per una politica nazionale ed europea sulla casa per sollecitare il governo sull'emergenza abitativa e sul diritto alla casa. Tra i promotori della manifestazione anche gli assessori e le assessore alla Casa di Bologna, Torino, Milano, Firenze, Napoli, Padova, Parma, Verona, Lodi e Lecco. Dieci comuni uniti per affrontare la crisi abitativa e sollecitare il governo italiano, il Parlamento e l’Unione europea a intervenire con politiche strutturali per fronteggiare la carenza di case nelle città.
Zevi: «Il Governo batta un colpo»
«In molti - ha proseguito Zevi - non si rendono conto di cosa avviene nelle città in termini di tensione sociale. Chiediamo quindi alla presidente Meloni, o al ministro Salvini, di riceverci come non è mai stato fatto in questi anni. Chiediamo poche cose ma importanti: serve una legge quadro sull'erp e per gli alloggi sociali, un aumento dei fondi per l'affitto e per le morosità incolpevoli, una norma per recuperare gli edifici pubblici vuoti da troppi anni. E poi abbiamo anche richiesto una legge che regoli gli affitti brevi perché la situazione è sfuggita davvero di mano. Il Governo batta un colpo». Oltre a Zevi sono intervenuti in piazza a Roma gli assessori comunali Nicola Paulesu (Firenze), Emily Clancy (vicesindaca di Bologna), Emanuele Manzoni (Lecco), Maria Rosa De Vecchi (Lodi), Guido Bardelli (Milano), Laura Lieto (vicesindaca di Napoli), Francesca Benciolini (Padova), Ettore Brianti (Parma), Andrea Tobia Zevi (Roma), Jacopo Rosatelli (Torino) e Luisa Ceni (Verona).
Le richieste dell'Alleanza municipalista per il diritto alla casa
Le richieste dell'Alleanza municipalista si possono riassumere in cinque punti. Prima di tutto l'elaborazione di una legge quadro sull’edilizia pubblica e sociale, poi la restituzione gratuita degli immobili statali inutilizzati per utilizzo abitativo. A seguire il rifinanziamento dei fondi locazione e morosità incolpevole e la formulazione di una legge di regolamentazione per governare gli impatti degli affitti brevi turistici. Infine una misura nazionale che riconosca strutturalmente l’emergenza abitativa come fragilità cui dedicare interventi e risorse. Solo ieri (martedì 10 settembre) nel centro di Roma circa mille manifestanti, chiamati a raccolta dall’Associazione popolare «Casa Mia», avevano sfilato in corteo da piazza dell’Esquilino all'Altare della Patria contro il Ddl Sicurezza.
Commentaires