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Dehors, il Comune: inasprire le sanzioni per gli abusivismi

Redazione La Capitale

Lo scontro riguarda l’iniziativa del ministro delle imprese Adolfo Urso che vorrebbe rendere strutturali i dehors installati durante la pandemia


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Scontro tra Campidoglio e governo sulla regolamentazione di sedie e tavolini. Credit: X

Una chiusura di 15 giorni per gli esercenti che hanno i tavolini abusivi, sprovvisti di qualsiasi autorizzazione. Nel braccio di ferro tra governo e Comune di Roma sulla regolamentazione dei dehors dei ristoranti, il I municipio vuole inasprire le sanzioni.


La battaglia tra Urso e il Comune

Continua la lotta tra governo e Campidoglio per la disciplina di pedane e tavolini all’esterno dei locali. Il Comune studia le contromisure per contrastare le iniziative presentate da Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy.


Per volontà del I Municipio, dove i dehors sono 5mila (3mila in più rispetto alla fase pre Covid), si sta valutando la possibilità di inasprire le sanzioni: si punta a introdurre una chiusura di 15 giorni per chi viola le regole. 


La situazione generale

Nello scontro, c’è il Campidoglio che ha già presentato la bozza del nuovo regolamento per l’occupazione di suolo pubblico e per i dehors. Le norme contenute nel pacchetto sono volte a ripristinare uno status più restrittivo rispetto alla regolamentazione pandemica, che ha permesso l’invasione di piazze, strade e marciapiedi.


Dall’altra c’è il Governo che, stando alle parole di Urso, vorrebbe rendere permanente la normativa emergenziale. Lo scontro tra i due giganti sarà discusso per il voto in aula Giulio Cesare a settembre.


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