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«Decorso regolare» per il vigile investito Daniele Virgili ma la prognosi rimane riservata

Redazione La Capitale

Aggiornamento: 11 nov 2024

Dopo il miglioramento avvenuto nella giornata di venerdì, anche oggi 9 novembre, il giovane di 25 anni è in grado di relazionarsi con i familiari ma la prognosi resta riservata

Daniele Virgili
Daniele Virgili e Ospedale San Camillo

Il decorso è regolare ed esente da complicazione. E' il bollettino medico dell'ospedale San Camillo, dove è ricoverato Daniele Virgili, il vigile urbano  investito mercoledì scorso in via Tiburtina. Dopo il miglioramento avvenuto nella giornata di venerdì, anche oggi 9 novembre, il giovane di 25 anni è in grado di relazionarsi con i familiari ma la prognosi resta riservata.


Le parole del fratello

«Per me oggi rivedere mio fratello è stata un'emozione fantastica, poter parlare con lui è stata veramente una gioia immensa», ha commentato ieri Riccardo, il fratello del vigile ferito. «Sono riuscito a mantenere la promessa: durante tutto l'incidente mi diceva che non ci saremmo rivisti, ma la prima cosa che gli ho detto è stata "Ci siamo rivisti... visto?"». Riccardo, poi ha tenuto ha ringraziare «tutti quanti per il sostegno e l'amore che ci state dando, anche con i messaggi. Io non riesco a vedervi tutti, ma so che c'è tantissimo amore intorno a mio fratello. Io e la mia famiglia non ce lo aspettavamo».


I fatti di mercoledì

L'incidente è avvenuto mercoledì scorso quando tre agenti della polizia locale di Roma, tra cui Virgili, erano impegnati nei rilievi di uno scontro stradale su via Tiburtina, all’altezza del ponte del Grande Raccordo Anulare. I vigili - che avevano attuato le previste misure di sicurezza sul luogo del sinistro - sono stati investiti da un'auto che si è fermata dopo aver urtato violentemente anche il mezzo di servizio dei caschi bianchi. Le ferite più gravi sono state riportate da Daniele Virgili che ha subito, tra l'altro,  l'amputazione di una gamba. 


Sciopero della polizia locale di Roma

A condurre l'auto che ha travolto i vigili urbani, un carabiniere che in quel momento era libero dal servizio e che poi è stato trovato positivo all'alcol test. In seguito al grave incidente, i sindacati del comparto hanno proclamato lo sciopero di tutto il personale del corpo della polizia locale di Roma per l'intera giornata di martedì 12 novembre. «Più sicurezza, assunzioni, fondi e risorse per tutelare il personale». Queste le principali richieste di Cgil fp, Cisl fp e Uil fpl che denunciano una «situazione non più rinviabile».

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