Ddl Sicurezza, il sit-in di Cgil-Flc a piazza Capranica per il «diritto al dissenso»

Cgil insieme alla Federazione lavoratori della conoscenza promuove la manifestazione per il diritto al dissenso. Tra i partecipanti Maurizio Landini e Gianna Fracassi

La Cgil e Flc (Federazione lavoratori della conoscenza) ha promosso per domani pomeriggio 21 novembre, un presidio aperto a cittadine e cittadini, studentesse e studenti, associazioni, forze politiche e altre organizzazioni sindacali, in piazza Capranica, con un chiaro slogan: «Libertà di esprimersi, manifestare, pensare e criticare».

Parteciperanno, tra gli altri, Maurizio Landini, segretario generale della Cgil e Gianna Fracassi, segretaria generale della Federazione lavoratori della conoscenza. Lo ha annunciato in una nota la Federazione lavoratori della conoscenza.

«L'iniziativa nasce dalla convinzione che nel nostro Paese le libertà di espressione e di manifestazione sono pregiudicate da alcuni provvedimenti del governo come il «ddl Sicurezza», e da provvedimenti già in vigore come il codice di comportamento dei dipendenti pubblici, con il rischio di limitare fortemente l'esercizio della libertà di opinione e con effetti diretti sul lavoro e sui lavoratori - si legge ancora nella nota di Flc Cgil - Su questi temi non possiamo far calare il silenzio».

L'appuntamento è domani pomeriggio in piazza a partire dalle 17, con uno «speaker corner» in cui verrà dato spazio a tutte le realtà che parteciperanno: «Il diritto di dissentire, di esprimere le proprie opinioni e il diritto di manifestarle in ogni forma purché pacifica - scrivono ancora nota di Flc Cgil - rappresentano l'architrave e il fondamento della Repubblica, una garanzia di libertà per tutti e tutte».