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Dal Campidoglio stretta sulle golf-car in centro: approvata una proposta per regolamentarle

  • Immagine del redattore:  Redazione La Capitale
    Redazione La Capitale
  • 18 apr
  • Tempo di lettura: 2 min

La proposta di delibera approvata arriva dal consigliere Dario Nanni, presidente della commissione Giubileo,  he aveva già fatto presente a luglio scorso necessità di norme per i mezzi che negli ultimi mesi hanno invaso Roma

golf car

In Campidoglio è stata approvata una proposta di delibera per regolamentazione golf car per il trasporto dei turisti. La delibera prevede che questi mezzi possano circolare solo se elettrici e solo per il tempo necessario al trasporto dei turisti da e verso i luoghi di partenza e arrivo, con specifiche aree di sosta stabilite per evitare la sosta incontrollata.


Si tratta di una misura pensata per ridurre il traffico e il caos in una delle zone più fragili e simboliche della città, soprattutto durante il Giubileo.


L’emendamento di Nanni: «Golf car risorsa se regolamentate»

La proposta di delibera approvata arriva dal consigliere Dario Nanni, presidente della commissione Giubileo,  he aveva già fatto presente a luglio scorso necessità di norme per i mezzi che negli ultimi mesi hanno invaso Roma e che in questi giorni ha modificato le linee guida originarie introducendo un iter più strutturato e trasparente per regolamentare il settore. Il consigliere ha sottolineato come l’assenza di una normativa, anche a livello nazionale, abbia portato a «diverse criticità legate al decoro e alla sicurezza stradale, soprattutto nel centro storico della nostra città».


Il testo prevede infatti la creazione di un gruppo di lavoro incaricato di redigere un regolamento ufficiale, base normativa per tutte le autorizzazioni future. Inoltre, sarà istituita una commissione di valutazione composta da rappresentanti dei principali dipartimenti coinvolti – Mobilità, Turismo, Attività Produttive e Polizia Locale – per garantire una gestione equilibrata e condivisa. «Il centro storico della nostra città è patrimonio Unesco – ha ribadito Nanni – e in quanto tale va tutelato anche attraverso una puntuale regolamentazione e gestione di queste attività».


«Con questo emendamento – ha spiegato Nanni – vogliamo riportare ordine in un ambito lasciato troppo a lungo privo di regole. Le golf car possono essere una risorsa, ma solo se inserite in un quadro di mobilità sostenibile e rispettoso della città storica».


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