Da Roma a Londra: «Per la nostra età» è il nuovo grido generazionale di Matteo Alieno

«Per la nostra età» il nuovo singolo del cantautore romano di Matteo Alieno: un inno generazionale punk rock che celebra la giovinezza

Matteo Alieno

Una corsa senza freni, il cuore che batte al ritmo di un desiderio incontenibile: afferrare la vita, stringerla tra le mani e respirarla a pieni polmoni. «Per la nostra età» è il nuovo singolo di Matteo Alieno, giovane cantautore romano conosciuto dal grande pubblico anche per il suo passato ad X Factor, disponibile da oggi 24 gennaio per Honiro/Island Records (Universal Music Italia).

Il nuovo brano di Matteo Alieno

La canzone è una pura esplosione di energia: un pezzo graffiante e sincero, con un ritornello che si infila dritto nelle orecchie e nel cuore. Matteo Alieno firma qui un brano che parla a tutti, ma soprattutto alla sua generazione, con una voce limpida e senza filtri. «Per la nostra età» non è solo musica, è un grido di libertà che risuona tra le pareti di una cameretta disordinata, tra poster di band iconiche e sogni appesi al soffitto.

Prodotta a Londra in collaborazione con Luca Caruso - musicista che ha lavorato con Rick Rubin e Lewis Capaldi, e che oggi è parte della band di Beabadoobee, promessa dell’indie britannico - la traccia rappresenta il primo passo di Matteo Alieno sotto Island Records. Un debutto che non è passato inosservato, tanto che il giovane cantautore è stato scelto da Rockit per esibirsi live alla Notte dei CBCR, l’evento dedicato alle migliori promesse della musica italiana, in programma domani 25 gennaio al Circolo Magnolia di Milano.

La giovinezza tra fragilità e voglia di riscatto

«Per la nostra età»  è un brano malinconico e inquieto con una leggera eco anni '90. Fragilità e forza, leggerezza e profondità: «Mi sono un po’ stufato di quel che vedo attorno. Solo meme, star, playlist - racconta Alieno -. Mi sembra che tanti della mia età inizino a essere stanchi, ma senza rabbia. È come se quel mondo stia smettendo di essere interessante, ammesso che lo sia mai stato. Non vogliamo più sentirci ingombranti. Vogliamo la verità, come l’hanno sempre voluta tutti. E anche io la sto cercando».

Un video che racconta libertà e leggerezza

Il videoclip del singolo, diretto da Sophie Vroom, è ambientato nella metropolitana di Londra. Protagoniste sono tre ragazze che, con un gesto di ribellione delicata e autentica, si appropriano del loro spazio nel mondo. Ridono, danzano, vivono con quella leggerezza che diventa atto di resistenza in una società che troppo spesso le vorrebbe diverse.

«La felicità è una questione di libertà - spiega Matteo Alieno - Abbiamo scelto queste tre ragazze per trasmettere quel senso di leggerezza che tutti cerchiamo, anche in un mondo che ci spinge continuamente ad essere altro da noi stessi».