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Dalla destra critiche alla mascotte del Giubileo: «Il creatore di Luce disegnò sex toys»

Anita Armenise

La critica alla mascotte è arrivata dalle frange più conservatrici. Tra questi l'ex senatore leghista Simone Pillon

Mons Rino Fisichella e Luce, la mascotte del Giubileo 2025
Mons Rino Fisichella e Luce, la mascotte del Giubileo 2025

Occhioni da manga, k-way giallo e sembianze da Funko Pop. In occasione dell'edizione 2024 del Lucca Comics and Games il Dicastero per l'Evangelizzazione ha presentato Luce, la mascotte del Giubileo 2025. A disegnarla è stato l'illustratore romano Simone Legno, creatore del brand Tokidoki che ha lavorato con brand di alta moda, come Karl Lagerfeld, Sephora, ma anche Barbie e Marvel. A non essere perdonata al designer dalla destra è stata però la sua passata collaborazione con un brand di sex toys e la somiglianza del pupazzo con Greta Thunberg.


La critica è arrivata dalle frange dei critici più conservatori. Tra questi l'ex senatore leghista Simone Pillon, che ha commentato: «mi viene da piangere», avanzando ipotesi di un'eccessiva somiglianza tra Luce e Greta Thunberg.


A fare eco alle parole di Pillon anche il notiziario cattolico online La Nuova Bussola Quotidiana che ha rincarato la dose: «Sarà l'effetto del k-way giallo ma qualcuno già nota una certa somiglianza con Greta Thunberg. Altra involontaria citazione sono 'gli stivali sporchi di terra': un riferimento agli stivali con cui due anni fa si presentò alla Camera l'on. Aboubakar Soumahoro?».  


Il notiziario tradizionalista riserva critiche anche al disegnatore di Luce, sostenendo che il designer Simone Legno «nel suo carnet ha prodotto la gadgettistica dei Gay pride e una linea di sex toys».


Il riferimento è ad un augurio che il 47enne romano fece sui social, quando all'avvicendarsi dell'evento scrisse sui social «Buon Pride». «In tutto il globo non c’erano artisti capaci di disegnare una mascotte e magari che non avessero fatto successo anche in settori sconvenienti per la Chiesa?», si è chiesta La Nuova Bussola Quotidiana.







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