Cristian Totti vittima di body shaming al debutto calcistico. “È un polpettone”

Il primogenito di Totti e Blasi è stato ricoperto di insulti nel giorno del debutto con l'Olbia calcio

A Inizio agosto, l'Olbia Calcio aveva annunciato che Cristian Totti (il primogenito di Totti-Blasi) era un loro nuovo giocatore. Il figlio d'arte, dopo i primi passi nella Roma, poi Frosinone e Spagna, è approdato nella squadra sarda. Il suo esordio, per il match di Coppa Italia contro l’Ilvamaddalena, è stato motivo di critiche molto negative nei suoi confronti. Non si tratta di critiche legittime, sulla bravura o meno di Totti Junior nelle vesti di calciatore, ma di critiche personali e sul suo fisico. 

Cristian Totti vittima di bodyshaming

Giovedì 29 agosto, l'account di Sportitalia ha pubblicato un video di Cristian Totti all'esordio. Ad accompagnarlo, la seguente didascalia: «L'esordio di Cristian Totti in serie D con l'Olbia. Dopo il percorso alle giovanili della Roma, il figlio di Francesco Totti ha esordito in Serie D con l’Olbia in occasione del match di Coppa Italia contro l’Ilvamaddalena».

Sotto, una serie di vergognosi insulti. «Il padre fenomeno con il cucchiaio, lui pure», «Se non faceva Totti di cognome giocava contro di me in seconda categoria», «Raccomandato.. con quel fisico neanche in 3 categoria potrebbe giocare», «È un polpettone». Fino ad altri commenti ancora più pesanti e che prendono di mira anche la mamma, Ilary Blasi.