Controlli a Termini e all'Esquilino, 4 arresti e 10 denunce per microcriminalità

Tra i casi più significativi c'è quello di un cittadino senegalese, senza fissa dimora, arrestato nei servizi pubblici della stazione per aver importunato diversi passanti in via Marsala e per aver aggredito una guardia giurata intervenuta per proteggerli

Sempre più intensi i controlli nella zona della stazione Termini e dell'Esquilino, aree particolarmente sensibili per la sicurezza della capitale. Durante queste operazioni sono state arrestate quattro persone e denunciate altre dieci, in un’azione volta a contrastare episodi di microcriminalità e degrado. Tra i casi più significativi c'è quello di un cittadino senegalese, senza fissa dimora, arrestato nei servizi pubblici della stazione per aver importunato diversi passanti in via Marsala e per aver aggredito una guardia giurata intervenuta per proteggerli.

Termini, i dettagli delle operazioni

Tre persone sono state colte in flagranza di reato mentre rubavano merce dagli scaffali di negozi all'interno della stazione e un cittadino honduregno è stato fermato nei pressi dello scalo ferroviario in possesso di un’asta metallica e una chiave inglese senza giustificato motivo. Anche un giovane italiano è stato denunciato dopo essere stato trovato con dosi di hashish e materiali per il confezionamento, mentre altre segnalazioni hanno riguardato violazioni di obblighi imposti dalle autorità, come il mancato rispetto del divieto di ritorno a Roma o il divieto di accesso ai locali pubblici.

Numerosi anche i controlli sulle strade, dove un automobilista colombiano è stato denunciato per essersi rifiutato di sottoporsi al test alcolemico ed essere stato trovato con strumenti da scasso e un piccolo quantitativo di marijuana. Un altro conducente, della provincia di Messina, è stato fermato senza patente, già revocata per una recidiva nel biennio.