Confiscati beni per oltre un milione di euro al boss dello spaccio di Tor Bella Monaca
- Redazione La Capitale
- 7 mag
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Sotto sequestro conti correnti, due barche e una ricevitoria a Roma: Maruca condannato a 9 anni

Beni per un valore superiore a un milione di euro sono stati confiscati al capo della rete di spaccio di via Camassei, nel quartiere romano di Tor Bella Monaca. Il provvedimento riguarda conti correnti, due imbarcazioni da diporto ormeggiate a Fiumicino, numerosa attrezzatura per la pesca e la navigazione, e un’attività commerciale con insegna «tabaccaio» in via dei Cochi, comprensiva di rivendita di generi di monopolio e ricevitoria del lotto.
Il destinatario della misura patrimoniale è Maruca, già condannato con sentenza definitiva il 7 marzo 2024 a nove anni di reclusione per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, direzione e finanziamento della stessa, e per vari episodi di spaccio. La sua figura era emersa come centrale nell’ambito dell’operazione «Alcatraz», condotta dai carabinieri della compagnia di Frascati, che nel maggio 2021 portò all’esecuzione di misure cautelari nei confronti di 35 persone.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’attività dell’associazione criminale è andata avanti dal dicembre 2016 al 2021. Maruca gestiva e organizzava la piazza di spaccio al dettaglio di via Camassei, avvalendosi anche della collaborazione di familiari e di una rete di pusher.