Condannato a 7 anni l'aggressore al medico Francesco Le Foche
Aggiornamento: 28 nov 2024
Il caos nell’ambulatorio era stato interrotto grazie al tempestivo intervento di un poliziotto libero dal servizio, che, sentendo le urla provenienti dalla struttura, ha bloccato l’aggressore

L'uomo che, nell'ottobre 2023, ha aggredito l'immunologo Francesco Le Foche nel suo studio medico di via Po a Roma è stato condannato a 7 anni e 4 mesi di reclusione, a seguito di un processo con rito abbreviato. L'aggressione, avvenuta nel quartiere Salario, ha avuto un epilogo drammatico: il medico, responsabile del reparto di immunoinfettivologia del policlinico Umberto I, è stato colpito al volto con un fermacarte, subendo gravi ferite a un occhio, per poi essere preso a calci e pugni.
Le Foche, decisivo l'intervento di un poliziotto fuori servizio
Il caos nell’ambulatorio era stato interrotto grazie al tempestivo intervento di un poliziotto libero dal servizio, che, sentendo le urla provenienti dalla struttura, ha bloccato l’aggressore. Secondo le ricostruzioni, il gesto violento sarebbe stato motivato dal rifiuto di Le Foche di curare il cane dell'uomo, spiegando che non era un veterinario. «Questa è una vicenda dove non ci sono né vincitori né vinti. Il processo si è svolto nel pieno rispetto delle regole», ha commentato l’avvocato Giuseppe Belcastro, legale di parte civile per Le Foche.
Una perizia psichiatrica disposta dal giudice aveva stabilito che l'imputato fosse in grado di affrontare il processo, nonostante una ridotta capacità di intendere e volere al momento dei fatti. La procura aveva inizialmente richiesto una condanna a 10 anni, ma il tribunale ha deciso per una pena inferiore.
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