Conclave, saranno 133 i cardinali elettori: si abbassa il quorum
- Redazione La Capitale
- 29 apr
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Tutto è pronto, dunque, per uno degli appuntamenti più solenni e segreti della Chiesa cattolica. Lo sguardo del mondo intero è rivolto a Roma, in attesa della fumata bianca

Conto alla rovescia ufficialmente avviato per l’inizio del Conclave che porterà all’elezione del nuovo Papa. Con l’annuncio di due assenze per motivi di salute, saranno 133 i cardinali elettori a partecipare alla votazione nella Cappella Sistina. Un numero inferiore rispetto ai 135 previsti inizialmente, che comporta anche l’abbassamento del quorum necessario per l’elezione del nuovo Pontefice: serviranno 88 voti per raggiungere la maggioranza qualificata dei due terzi.
Conclave, tutto pronto per i giuramenti
L’inizio ufficiale del Conclave è fissato per mercoledì 7 maggio alle 16.30. Nella stessa giornata, alle 10, si terrà nella Basilica di San Pietro la messa «pro eligendo Pontifice», presieduta dal cardinale Giovanni Battista Re, Decano del Collegio Cardinalizio. Una celebrazione solenne che aprirà simbolicamente le giornate di votazione.
Il percorso verso l’elezione del nuovo Papa inizierà però formalmente lunedì 5 maggio alle 17.30, con il tradizionale giuramento di riservatezza da parte di tutto il personale coinvolto nell’organizzazione e nella gestione logistica del Conclave.
Nella suggestiva cornice della Cappella Paolina, presteranno giuramento cerimonieri, confessori, medici, infermieri, personale di servizio e tecnico, oltre ai vertici della Guardia Svizzera, del Corpo della Gendarmeria Vaticana e della Protezione Civile vaticana. A questi si aggiungono il segretario del Collegio Cardinalizio e il maestro delle celebrazioni liturgiche pontificie. Tutto è dunque pronto per uno degli appuntamenti più solenni e segreti della Chiesa cattolica. Lo sguardo del mondo intero è rivolto a Roma, in attesa della fumata bianca.