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L’Assemblea capitolina approva le modifiche alla Film Commission. Smeriglio: «Benefici per cinema e cultura»

  • Edoardo Iacolucci
  • 11 feb
  • Tempo di lettura: 2 min

Sostegno alle startup, nuove produzioni e ruolo dell'ad: ecco l'accordo con la Regione Lazio

smeriglio
Roma Film Fest. In alto a sinistra Massimiliano Smeriglio

L’Assemblea capitolina, presieduta da Svetlana Celli, ha approvato oggi una delibera che modifica lo statuto della Fondazione Film Commission di Roma e del Lazio. A presentare il provvedimento in Aula è stato l’Assessore alla Cultura Massimiliano Smeriglio, che ha illustrato i principali cambiamenti introdotti.


Principali novità della riforma

Le modifiche allo statuto mirano a espandere la mission della Fondazione, promuovendo lo sviluppo socio-culturale del territorio. Sostenere le startup innovative nel settore cinematografico e teatrale. Incentivare collaborazioni con università e istituti di formazione artistica. Introdurre nuove forme di finanziamento, tra cui il crowdfunding. Riformare la governance, sostituendo la figura del direttore con quella dell'amministratore delegato, designato dalla Regione Lazio.


Massimiliano Smeriglio sulla riforma dello statuto della Film Commission

Durante la seduta, l'assessore alla Cultura Massimiliano Smeriglio ha puntato il faro sull’importanza di queste modifiche: «L’ampliamento della mission della Fondazione permetterà di rafforzare il legame tra il settore audiovisivo e lo sviluppo socio-culturale del territorio. Puntiamo a sostenere le startup innovative e a promuovere la produzione diretta di opere cinematografiche e teatrali», ha dichiarato Smeriglio. che poi ha aggiunto: «Questa riforma incentiverà il rapporto con il sistema universitario e con gli istituti di formazione artistica, creando nuove opportunità per giovani talenti e professionisti del settore».


Infine, ha evidenziato l’importanza della collaborazione con la Regione Lazio: «Con la Regione abbiamo lavorato in sinergia, approvando uno schema condiviso che porterà benefici concreti all’industria cinematografica e culturale della nostra città».


Collaborazione tra Comune e Regione Lazio

L’intesa con la Regione Lazio, che aveva già approvato lo schema della riforma lo scorso dicembre, è stata definita da Smeriglio come un esempio di ottima collaborazione istituzionale.


Queste modifiche rappresentano un passo avanti per rendere la Film Commission di Roma e del Lazio un motore ancora più efficace nella promozione della produzione cinematografica e teatrale, contribuendo alla crescita economica e culturale del territorio.

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