«Città dei Giovani» a Ostiense: il maxi-studentato sarà pronto nel 2030
- Edoardo Iacolucci
- 31 gen
- Tempo di lettura: 3 min
Nel 2030 un maxi-studentato agli ex Mercati Generali di Ostiense. La «Città dei Giovani» sarà 4 ettari compresi piazze, servizi e parcheggi

La «Città dei Giovani» non è più un miraggio. Sorgerà nell’area degli ex Mercati Generali di via Ostiense, abbandonata da anni, e sarà completata entro il 2030. Il progetto infatti non prevede più un centro commerciale, ma un grande studentato, oltre a spazi culturali, aree verdi, piazze pubbliche e parcheggi.
L’annuncio è stato dato dall'assessora capitolina ai Lavori Pubblici, Ornella Segnalini, in Commissione Trasparenza.
L'opera, attesa da oltre 20 anni, ha visto il coinvolgimento del fondo immobiliare statunitense Hines e un investimento di circa 400 milioni di euro.
«Città dei giovani»: studentato da 2050 posti letto e 4 ettari di piazze pubbliche
Il nuovo campus universitario, ad Ostiense, sarà il cuore dell’intervento e si estenderà su 52mila metri quadrati. Sarà composto da 1.600 camere con un totale di 2.050 posti letto, di cui il 12 per cento a canone calmierato.
L’area si trova in una posizione strategica, vicino all’Università Roma Tre e alla metro B, che la collega rapidamente con l’Università La Sapienza. Il progetto prevede inoltre il 40 per cento delle superfici destinate a servizi pubblici, tra cui una mediateca, una biblioteca comunale, palestre e spazi culturali.
Piazze pubbliche per un totale di 4 ettari, equivalenti alla somma di piazza Farnese, piazza dell'Esquilino, piazza San Silvestro, piazza Colonna e piazza di Pietra.
Saranno di 50mila metri quadrati i parcheggi, suddivisi in 37mila pubblici e 27mila privati.
Inoltre, un 10 per cento di spazi terziari e un altro 2 per cento dedicati alla ristorazione.
Segnalini: «Nostra proposta in continuità col bando iniziale»
L'iter per la realizzazione della Città dei Giovani ha subito rallentamenti dal 2003, a causa di varianti al progetto e difficoltà con il precedente concessionario. La giunta Gualtieri ha ripreso in mano il piano, ottenendo il via libera dell'Anac nell'agosto 2024: «Ci stiamo lavorando fin dal nostro insediamento, e ora ci sono fatti importanti e positivi - ha spiegato in commissione l'assessora capitolina Segnalini -. A settembre 2022 Anac, nel fare dei rilievi sulla seconda variante di progetto, la dichiarò illegittima e da quel momento siamo entrati sempre più nel merito per la costruzione dell'attuale proposta che è in continuità con il bando iniziale».
Nel maggio 2023 la giunta «prese atto della rinuncia del precedente concessionario alla seconda variante e - continua Segnalini - della nuova proposta, e si avviò il procedimento per poter arrivare all'attuale progetto. Il progetto è stato presentato a aprile-maggio 2024, e a giugno ha preso una forma definitiva. È stata inviata una relazione all'Anac sullo stato dell'istruttoria e il 5 agosto del 2024 Anac ci ha dato riscontro positivo».
Le osservazioni dell'Anac riguardavano tempi, modalità di ingresso del nuovo finanziatore e la coerenza con il bando iniziale: «La proposta attuale - puntualizza l'assessora ai Lavori pubblici - è in continuità e offre numerosi benefici al quartiere, grazie agli spazi pubblici e alle grandi aree aperte».
Lavori al via nel 2027 e conclusione prevista nel 2030
Il cronoprogramma prevede per la prima metà del 2027 l'avvio dei lavori. Per il 2030, la conclusione del progetto con 57 anni di concessione, inclusi realizzazione e gestione dell’opera
Per accelerare i tempi, la concessione inizierà a scorrere dopo 36 mesi dall’avvio dei lavori, indipendentemente dalla conclusione del cantiere.
Un'opportunità per il quartiere Ostiense e per gli studenti
Il progetto della Città dei Giovani non solo offrirà nuovi posti letto per gli studenti, ma riqualificherà un’area strategica di Roma, come tutta la zona di Ostiense, creando un polo innovativo con servizi pubblici, cultura e spazi verdi.