Cenone di Natale, prezzi in aumento per vongole e carciofi: stabili pesce e frutta secca
I romani potrebbero dover optare per alternative durante il cenone di Natale e virare sulla scelta di cozze e i lupini, ancora disponibili a prezzi contenuti

In calo il prezzo delle spigole del Mediterraneo e delle cozze e degli ortaggi a foglia, come cicoria e puntarelle. Stabile quello del baccalà, dei polpi e delle mazzancolle. Al cielo i prezzi delle vongole veraci nazionali a causa della moria legata all'invasione del granchio blu e dei carciofi di alta qualità. A fornire un quadro chiaro della situazione dei prezzi di Roma e dintorni è il Centro agroalimentare Roma (Car) che apre al pubblico nel mese di dicembre, offrendo ai cittadini l’opportunità di comprare al dettaglio. I romani potrebbero dover optare per alternative durante il cenone di Natale e virare sulla scelta di cozze e i lupini, ancora disponibili a prezzi contenuti.
Cenone di Natale 2024, il pesce segnala rincari per le vongole, ma prezzi stabili per altri prodotti
Il mercato ittico del Car si estende su una superficie di 19mila metri quadrati con 49 box specializzati, gestisce oltre 800mila quintali di prodotti ittici e di questi, nel 2024 alcuni hanno visto un calo dei prezzi rispetto al 2023. Sulla tendenza generale dei prezzi si è espresso il direttore generale del Car, Fabio Massimo Pallottini: «In vista delle festività natalizie, il Centro Agroalimentare Roma sta registrando un aumento significativo degli acquisti, segno di una maggiore consapevolezza dei consumatori nell’anticipare la spesa per ottenere prodotti freschi, di qualità e a prezzi ottimizzati».
Secondo i numeri del Centro, rimane stabile il prezzo del baccalà, nonostante le difficoltà legate alla diminuzione delle catture nei mari del Nord Europa e l’aumento dei costi energetici. Anche i polpi e le mazzancolle mantengono prezzi invariati rispetto allo scorso anno, confermandosi scelte popolari per i menù delle feste.
Situazione critica, invece, per le vongole veraci nazionali, il cui prezzo è aumentato del 63 per cento a causa della carenza di prodotto legata all’invasione del granchio blu.
Ortaggi e frutta: cicoria e puntarelle in calo, carciofi con prezzi variabili
Nel settore dell’ortofrutta, si segnalano prezzi molto convenienti per gli ortaggi a foglia, con un calo del 58 per cento per la cicoria e del 12 per cento per le puntarelle rispetto al 2023.
Gli agrumi italiani, grazie a una buona disponibilità sul mercato, hanno mantenuto prezzi allineati a quelli dello scorso anno. Anche il comparto della frutta secca è rimasto stabile, con noci italiane di qualità eccellente che confermano il loro ruolo di protagonista sia per il consumo diretto che nelle preparazioni dolciarie.
I carciofi, invece, mostrano una forte variabilità. I carciofi di qualità superiore, come i Life, risultano più costosi, mentre i romaneschi non locali, di qualità inferiore, sono più economici. Ma i migliori carciofi romaneschi sono attesi dopo Natale.
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