L'Ordine dei Medici interviene, segnalazione per Procopio già nel 2023
Aggiornamento: 19 nov 2024
L’Ordine dei Medici di Roma ad aprire un fascicolo disciplinare sui due medici coinvolti, padre e figlio. La loro posizione sarà valutata sul piano disciplinare dall'OdM. Magi: «Segnalazione era anonima ma non l'abbiamo ignorata, nessun riscontro a nostro invio»
Il tragico caso di Margaret Spada, giovane deceduta durante un intervento di rinoplastica, ha portato l’Ordine dei Medici di Roma ad aprire un fascicolo disciplinare sui due medici coinvolti, padre e figlio. La loro posizione sarà valutata sul piano disciplinare.
«Faremo la nostra parte», dichiara il presidente dell’Ordine romano, Antonio Magi, durante un’intervista ad Adnkronos Salute, lanciando un appello ai cittadini:«Usate l’Ordine perché è un ente a tutela del paziente».
Magi ricorda che, in caso di anomalie o dubbi sull’operato di un medico, è possibile presentare esposti, anche anonimi: «Non ci sono problemi: se le motivazioni ci sono, noi interveniamo immediatamente per salvaguardare in primis la salute dei cittadini e anche la professione, deontologicamente votata proprio a questo obiettivo».
Il caso Margaret Spada, le competenze dell’Ordine
Sul caso specifico, Magi chiarisce i limiti dell’Ordine: «Come Ordine non possiamo fare indagini o controlli, non siamo organo inquirente, ma Ordine disciplinare. Per agire dobbiamo avere gli elementi che ci verranno dati dalla procura: possiamo andare avanti con la procedura solo su dati ufficiali che arriveranno dall'inchiesta. Ma assicuro - precisa - che l'Ordine agirà di conseguenza. Di più non posso dire perché dobbiamo attendere la fase istruttoria».
Lauree acquisite all’Estero
In merito a presunte irregolarità legate alle lauree dei medici coinvolti, Magi precisa: «A noi i professionisti in questione risultano iscritti all'Albo e questo vuol dire che le lauree sono valide, quindi autorizzate dal ministero della Salute, seppure acquisite in Romania o in altri Paesi, altrimenti non sarebbe stato possibile iscriversi all'Ordine».
L’Ordine dei Medici di Roma ribadisce il proprio impegno nel rispettare le competenze disciplinari e attende gli sviluppi dell’inchiesta per procedere secondo le normative vigenti.
Segnalazione anonima sul caso Procopio: nessun riscontro alle nostre comunicazioni
Nel 2023, sulle attività dello studio Procopio - dove si era rivolta per il suo intervento al naso la 22enne siciliana Margaret Spada - e sugli interventi svolti in assenza di autorizzazioni e strutture adeguate, si è espresso ancora il presidente dell’Ordine dei Medici di Roma, Antonio Magi: «Come Ordine dei Medici di Roma abbiamo ricevuto una segnalazione anonima. E nonostante non fosse firmata - continua - abbiamo comunicato il caso alle autorità competenti, ritenendo necessario che fossero fatte delle verifiche e dei controlli, sui quali non abbiamo competenza: il ruolo dell'Ordine riguarda il rispetto delle norme deontologiche e possiamo intervenire solo quando l'autorità giudiziaria ne accerta il mancato rispetto».
Magi chiarisce che, dopo la segnalazione, l’Ordine ha fatto quanto era nelle sue possibilità: «Abbiamo fatto tutto quello che era nelle nostre facoltà fare. Non abbiamo possibilità di andare a casa delle persone a fare ispezioni. Ma, rispetto al nostro compito di tutela della salute del cittadino, abbiamo ritenuto di richiedere un intervento ispettivo e di controllo, pure in presenza di una denuncia anonima. Non potevamo fare di più. Abbiamo scritto all'autorità, ma non abbiamo avuto riscontri successivi».
Коментари